Siamo arrivati ad un punto di non ritorno.

Per lo Spirito di Dio, il profeta avvertì quello che oggi i nostri occhi vedono e che i nostri orecchi sentono, affermando: “Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro!” (Is.5:20).

Da molto tempo, i governatori hanno sostituito le leggi buone con quelle inique; la scienza umana si è sostituita a Dio, creando robot in assistenza ad alcune funzioni umane, impiantando protesi di arti mancanti o trapiantando organi da donatori. Molti credenti si affidano ai medici, perché sostengono che la medicina aiuta e progredisce nelle cure di malattie per le scoperte di nuove tecnologie, permesse da Dio, ma dimenticano che Dio non ha bisogno dell’uomo per guarire o per far morire (Deut.32:39).

Notiamo come Gesù guariva: “-Figliola, la tua fede ti ha salvata; va’ in pace e sii guarita dal tuo male-“ (Mrc.5:34; Mt.12:13). Oggi invece è la scienza medica che decide, addirittura, chi deve vivere e chi deve morire, praticando aborti, trapianti ed eutanasie.

I politici hanno introdotto norme abominevoli a Dio, equiparando con gli stessi diritti l’unione omosessuale ad una famiglia tradizionale, tutelandoli dagli oppositori, “Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento” (Rom.1:26,27).

Dalla loro posizione di autorità, hanno comandato ordini ingiusti, imponendone il rispetto, ma non sanno che: “In realtà l’ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ogni ingiustizia di uomini che soffocano la verità nell’ingiustizia” (Rom.1:18).

In queste ultime settimane di pandemia, i nostri capi hanno mobilitato le forze dell’ordine al controllo e all’osservanza delle disposizioni sanitarie e per sanzionare chi si ribella alle loro regole e, di conseguenza, comporta meno vigilanza verso spacciatori di droghe mortali, stupratori, assassini, ladri e stranieri non in regola, che più liberi agiscono impuniti dove e come vogliono.

I governanti con le loro prescrizioni hanno provocato divisioni tra il popolo, ponendo i non vaccinati come causa di ulteriori infezioni virali e quindi considerarli antisociali, da escludere e da essere perseguitati da tutti gli altri, senza aver fatto male ad alcuno. Noi però sappiamo che per i figli di Dio: “Del resto, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati” (2Tmt.3:12), però “Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli” (Mt.5:10).

Molti non aderiscono alla vaccinazione per paura degli effetti indesiderati, ma altri per aver posto la loro fede in Dio. Sia chiaro a tutti che i figli di Dio sono ubbidienti al loro Padre celeste, non sono né a favore e né contrari ai vaccini, purché ognuno possa decidere liberamente, secondo coscienza e propria responsabilità. Semplicemente rifiutano di confidare nel “dio vaccino” e nell’uomo, perciò si astengono dall’obbligatorietà e, se necessario, si asterranno fino alla morte, perché temono Dio. Gesù disse di non temere “…coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l’anima; temete piuttosto colui che può far perire l’anima e il corpo nella geenna” (Mt.10:28).

La nostra certezza è “In lui (Dio), certo, si rallegrerà il nostro cuore, perché abbiamo confidato nel suo santo nome” (Sal.33:21).

Chi confida in Dio, non teme nulla. Io testimonio che non ho paura del virus, perché l’Iddio, in cui credo, ha il potere di far morire e di far vivere chi Egli vuole e nessuno può liberare dalla sua mano. Ad esempio, Dio chiese a Mosè “Chi ha dato una bocca all’uomo o chi lo rende muto o sordo, veggente o cieco? Non sono forse io, il Signore?” (Eso.4:11; Deut.32:39), perciò anche “Se un esercito si accampasse contro di me, il mio cuore non avrebbe paura; se infuriasse la battaglia contro di me, anche allora sarei fiducioso” (Sal.27:3).

La mia fede è in Dio e ubbidisco alla sua Parola, perché sono fiduciosa che “Voi che amate il Signore, odiate il male! Egli custodisce le anime dei suoi fedeli, li libera dalla mano degli empi” (Sal.97:10).

Dio mi ha già guarita e liberata da tutte le conseguenze nefaste del virus e libererà tutti quelli che confidano in Lui dalla mano degli empi. Ricordiamo a tutti i fedeli che: “…voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione “ (Rom.8:15).

Restiamo fedeli alla verità, temiamo Dio ed Egli ci preserverà, mandando il suo angelo

che: “… si accampa intorno a quelli che lo temono, e li libera” (Sal.34:7), ma “La paura degli uomini è una trappola, chi confida nel Signore è al sicuro” (Prv.29:25). La promessa è: “Sii fedele fino alla morte e io ti darò la corona della vita” (Ap.2:10).