Chi è l’unto da Dio?

I pastori moderni si dichiarano unti da Dio, perciò guai a chi li tocca o a chi li contrasta con la Parola di Dio, aggiungo io, ma tutto questo è biblico?

L’unico Unto, che troviamo nelle Scritture, è Gesù, il Cristo, profetizzato da Isaia (Is.61:1) e riconfermato da Gesù stesso: “Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi” (Lc.4:18).

Molti salmisti hanno rivelato che Gesù è l’unto di Dio: “Tu ami la giustizia e odi l’empietà; perciò DIO, il tuo DIO, ti ha unto d’olio di letizia al di sopra dei tuoi compagni” (Sal.45:7), riconfermato dall’apostolo agli Ebrei 1:9.

Come pure gli apostoli Pietro e Giovanni rivelarono che “Si sollevarono i re della terra e i principi si radunarono insieme, contro il Signore e contro il suo Cristo; davvero in questa città si radunarono insieme contro il tuo santo servo Gesù, che hai unto come  Cristo, Erode e Ponzio Pilato con le genti e i popoli d’Israele” (At.4:26,27).

Ancora l’apostolo Pietro confermò: “come Dio abbia unto di Spirito Santo e di potenza Gesù di Nazaret, il quale andò attorno facendo del bene e sanando tutti coloro che erano oppressi dal diavolo, perché Dio era con lui” (At.10:38).

Alla luce di quanto dichiarano i profeti e gli apostoli, per lo Spirito di Dio, non ci sono altri unti, all’infuori di Cristo Gesù. Tutti quelli che hanno ricevuto lo Spirito Santo, come dono, che è la caparra del regno di Dio, hanno pure ricevuto l’unzione in Cristo: “Ora perché voi siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei vostri cuori che grida: -Abba, Padre-“ (Gal.4:6).

Se lo Spirito di Gesù abita in noi, abbiamo tutti ricevuto la sua unzione: “Ma quanto a voi, l’unzione che avete ricevuto da lui dimora in voi e non avete bisogno che alcuno v’insegni; ma, come la sua unzione v’insegna ogni cosa ed è verace e non è menzogna, dimorate in lui come essa vi ha insegnato” (1Gv.2:27).

Tutti i figli di Dio, non si devono intimorire, da chi si innalza ad essere un unto di Dio, ma non mette in pratica la Sua Parola, a cui Gesù avverte: “Tu dici: -Sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di nulla-, ma non sai di essere un infelice…” (Ap.3:17). Non temeteli, perché molto presto dovranno rendere conto a Colui, che li giudicherà e, se non si ravvedessero, li rigetterà dalla sua bocca (Ap.3:15,16), perché: “Tali falsi apostoli infatti sono degli operai fraudolenti, che si trasformano in apostoli di Cristo” (2Cor.11:13).

Del resto, da quando gli apostoli di Cristo iniziarono a predicare l’evangelo della Grazia, si infiltrarono tra i santi, anche dei falsi apostoli, come Gesù profetizzò quello che sarebbe accaduto e così fu: “…sorgeranno molti falsi profeti, e ne sedurranno molti” (Mt.24:11).

Il profeta Geremia rivelò, che gli israeliti preferivano i falsi profeti, anche se da essi venivano trattati ingiustamente: “…profeti profetizzano falsamente, i sacerdoti governano in forza della propria autorità e il mio popolo ha piacere che sia così. Ma cosa farete quando verrà la fine?” (Ger.5:31).

L’apostolo Paolo ripete la stessa cosa ai Corinzi e quindi anche a noi degli ultimi tempi: “Infatti voi, che pur siete saggi, sopportate facilmente gli stolti. In realtà sopportate chi vi riduce in servitù, chi vi divora, chi vi sfrutta, chi è arrogante, chi vi colpisce in faccia” (2Cor.11:19,20).

Per questo motivo, sapendo che ci sono dei credenti e amministratori falsi, oggi, più di tutti i tempi passati, proprio per la grande apostasia in atto, guardiamoci da coloro, che usano l’autorità impropriamente, che non proviene da Dio.

Ascoltiamo e mettiamo in pratica tutto il vangelo, in ubbidienza ad esso e non ai falsi angeli di luce. L’apostolo e profeta Giovanni ci consiglia di: “…non credete ad ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo” (1Gv.4:1).

Dio ama i suoi figli e non li lascerà nelle mani di chi li divora: “Perché dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura” (Ez.34:11), mentre “…il mercenario fugge, perché è mercenario e non si cura delle pecore” (Gv.10:13).

Carissimi, nel Signore, non lasciatevi ingannare da chi si innalza, dichiarandosi l’unto di Dio, perché se non fa la Sua volontà, ignoratelo. Guardate le sue opere (i suoi frutti) e allora comprenderete chi avete davanti, perché è scritto: “Voi dunque li riconoscerete dai loro frutti. Si raccoglie uva dalle spine o fichi dai rovi…” – (Mt.7:18-20) e “Se alcuno vuol essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servo di tutti” (Mrc.9:35).

Il pastore, che è preordinato da Dio, cura il gregge, perché egli è la stella nella mano destra di Gesù e da Lui prende Luce, per illuminare il candelabro, ovvero i santi di Dio (la chiesa di Cristo, Ap.1:20). Ogni pastore o “…vescovo infatti, come amministratore della casa di Dio, deve essere irreprensibile, non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di disonesto guadagno” (Tito 1:7).

Tutti quelli che vogliono entrare nel regno di Dio, devono osservare: “…Vestitevi dunque come eletti di Dio, santi e diletti, di viscere di misericordia, di benignità, di umiltà, di mansuetudine e di pazienza” (Col.3:12).

Continuamente, sia che predichi un pastore, un vescovo o qualunque amministratore del vangelo, provate i loro spiriti, confrontando la Parola di Dio con quello che loro affermano. Molti falsi profeti vengono in vesti di agnelli, perciò “Guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci” (Mt.7:15), perché essi sono pronti a rivoltarsi contro di voi e a sbranarvi, se non fate e credete in quello che dicono loro.

Nel contestarli e nel riprenderli con la verità, alcuni saranno anche ignorati, come quelli che non hanno salvezza, altri saranno dichiarati eretici e destinati ad essere loro bersaglio.

Lo spirito dell’anticristo ha paura di essere scoperto e di perdere quello, che ha guadagnato, cioè la stima dei seguaci del falso profeta e la loro adorazione.

Ricordate sempre, che chi non segue Cristo, segue il principe di questo mondo, che conosce perfettamente le Scritture, ma le distorce a suo favore, con inganno, per catturare anime. Occorre perciò essere ripieni di Spirito Santo, il solo, che vi mostrerà la verità dalla falsità.

Gesù vive dentro di noi, perciò: “…gettando su di lui ogni vostra sollecitudine, perché egli ha cura di voi” (1Ptr.5:7), riposate fiduciosi nelle sue amorevoli braccia.