Ma nel giorno in cui Lot uscì da Sodoma, piovve dal cielo fuoco e zolfo e li fece perire tutti” (Lc.17:29).

Così avverrà per il rapimento della Chiesa, la quale sarà tolta dalla terra e il mondo intero sarà dato nelle mani di Satana, allora tutti gli empi saranno sterminati con le piaghe dei sigilli, delle trombe, delle coppe e coloro che resteranno in vita moriranno di spada nella guerra di Armagheddon.

Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio, le persone mangiavano, bevevano, si sposavano ed erano date in moglie, fino a quando Noè entrò nell’arca; e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell’uomo” (Mt.24:37-39).

Il tempo della Grazia sta per concludersi e non ci è dato di sapere il giorno, né l’ora quando Egli verrà per rapire la sua sposa, la Chiesa. Allora tutti continueranno a vivere come sempre, perché fino a quel giorno non ci saranno straordinari eventi o grandi guerre, come quella che inizierà subito dopo che la chiesa sarà tolta dalla terra.

In questi ultimi tempi è rimasto fedele solo un piccolo residuo di veri credenti, come lo fu ai tempi della missione di Gesù, quando ai molti Giudei furono chiusi gli occhi e gli orecchi spirituali per la loro incredulità: “Poi Gesù disse: -Io sono venuto in questo mondo per fare un giudizio, affinché quelli che non vedono vedano e quelli che vedono diventino ciechi” (Gv.9:39).

Oggi sono molti i ciechi e i sordi spirituali, perché hanno cambiato la verità in menzogna: “Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni” (1Tmt.4:1).

Siamo giunti nel tempo annunciato dai profeti e dagli apostoli, perché molti si sono allontanati dalla fede vera e si sono messi a seguire dottrine umane, di demoni, perché lo spirito dell’anticristo, che nega Cristo e la sua opera è in azione in tutte le denominazioni religiose, portando le mezze verità. Essi si sono sviati, rinnegando che Gesù è il Figlio di Dio, annunciato sin dalla creazione del mondo e che, al tempo stabilito, venne sulla terra per compiere la volontà del Padre, come Egli affermò: “Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo ciò che odo e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà del Padre che mi ha mandato” (Gv.5:30).

Si compì così la profezia di Isaia riguardo Gesù: “Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi” (Lc.4:18).

Molti sono perciò caduti nelle bugie; infatti affermano che Gesù è Dio e non il Figlio di Dio, come Gesù stesso afferma (Mt.26:63,64; 27:43; Lc.22:70; Gv.9:35-37; 10:36), senza alcun dubbio alla chiesa di Tiatira: “…Queste cose dice il Figlio di Dio, che ha gli occhi come fiamma di fuoco e i cui piedi sono simili a bronzo lucente” (Ap.2:18), “…egli invece, dopo aver offerto per sempre un unico sacrificio per i peccati, si è posto a sedere alla destra di Dio” (Ebr.10:12).

Altri ancora, falsificando la Parola di Dio, sono riusciti a sminuire la potenza e la Maestà di Dio, affermando che Egli è trino, cosa che non è assolutamente riportata nelle Scritture e mai è stata rivelata ai suoi santi profeti e apostoli. “Chi va  oltre e non dimora nella dottrina di Cristo, non ha Dio; chi dimora nella dottrina di Cristo, ha il Padre e il Figlio” (2Gv.9). Sono divenuti così ciechi che non si rendono conto di aderire e di ammettere il dogma della grande Babilonia, cioè la santa trinità. Tutta la Bibbia non ha un solo passo che attesti chiaramente una cosa simile, né troviamo la parola trinità.

Dio ha sette Spiriti. (Vedi Zac.4:10; Ap.1:4). Dio ha messo in Gesù i suoi sette Spiriti, in analogia, indicati anche come occhi, lampade o corna, come Gesù afferma alla chiesa di Sardi: “Queste cose dice colui che ha i sette Spiriti di Dio” (Ap.3:1), “…e davanti al trono c’erano sette lampade ardenti, che sono i sette Spiriti di Dio” (Ap.4:6), “Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra” (Ap.5:6).

Come notate, Dio ha la sua pienezza o completezza nei suoi Sette Spiriti e non in tre. Il numero di Dio è il sette, celebrato in tutta la Scrittura.

Attenzione, perché il numero d’uomo è il sei ed è quello che è stato assegnato a Satana e ai suoi due uomini per i suoi scopi di distruzione e di devastazione, come infatti è indicato in tre volte 6, il numero della bestia: 6 per Satana, 6 per la prima bestia e 6 per l’anticristo o il falso profeta. La prima bestia riceverà regno, potere e grande autorità (Ap.13:2), mentre la seconda bestia, che verrà dalla terra, cioè da Israele, imiterà il Messia, il Cristo e, per questo motivo, è chiamato anticristo o falso profeta, perciò parlerà come un dragone, cioè come Satana (Ap.13:1-10; 13:11,18). “Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d’uomo; e il suo numero è 666”.

Quanti sono caduti nella menzogna, che si sta diffondendo con grande facilità e potenza ai nostri giorni.

Sei ancora in tempo per ravvederti e per ritirarti dalla menzogna, per credere nella verità, che viene solo da Gesù: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Gv.14:6).