La Parola di Dio ci invita a pregare per coloro che non hanno ancora conosciuto l’evangelo. Dio ci dà sempre la possibilità di evangelizzare in qualunque modo direttamente o indirettamente, perciò dobbiamo essere luce e portare loro la verità, perché il mondo giace nelle tenebre e, come indicato (Mt.5:14), noi siamo la luce del mondo e sale della terra, per essere usati da Dio come strumenti in aiuto degli altri a ritirarsi dal loro errore.

La corruzione di Sodoma e Gomorra era poca cosa, se confrontata alla perversità e malvagità dei tempi nostri, dove la scienza diabolica giustifica gli omosessuali come cosa naturale. Noi sappiamo che Dio “…li creò maschio e femmina. E Dio li benedisse e Dio disse loro: -Siate fruttiferi e moltiplicateviperciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne” (Gen.1:27,28; 2:24).

L’omosessualità è esistita fin dai tempi antichi, avendo l’esempio di Sodoma e Gomorra, dove i suoi abitanti furono sedotti dalle lascivie della carne e come Dio li distrusse col fuoco. Dio non lasciò e non lascerà impunito il malvagio, che presto riceverà la retribuzione del male fatto. La condanna non è solo per chi commette il peccato, ma anche per chi lo approva e lo considera come un beneficio, un traguardo. Non si può cambiare il male in bene senza subire le conseguenze dell’ira di Dio, perché “Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro!” (Is.5:20).

L’uomo si fa sedurre attraverso la concupiscenza della carne, che stimola i propri pensieri e sentimenti a commettere il peccato, incurante delle conseguenze, perché non ha più timore di Dio o ritiene che quello che sta facendo non sia condannabile, in quanto è considerato una normalità, libera espressione della volontà. L’uomo è influenzato da una società senza più valori etici, morali, religiosi, ma soprattutto è condizionato dalla credenza falsa che tanto, alla fine, Dio, pieno di misericordia, perdona tutto e tutti, anche quelli che affermano di aver fatto piccoli errori, ma di non aver mai fatto male a nessuno.

L’educazione, il rispetto, l’amore e l’esempio sono principi importantissimi da trasmettere per la crescita sana e responsabile dei figli. Notiamo delle mancanze da una parte, mentre degli eccessi da altre parti, quando invece è necessario sviluppare e mantenere un equilibrio tra le diverse qualità. Anche i ruoli dei genitori sono compromessi dalla loro assenza, a causa del lavoro di entrambi o da impegni vari, nel seguire, correggere con amore e aiutare i propri figli a crescere, lasciandone la cura ed attenzioni ai nonni. Per ricuperare il loro affetto, dedicano il poco tempo rimasto libero a fare concessioni, quando normalmente vengono rifiutate o ritardate, sostituendo così la loro educazione e necessaria presenza e cura con attenzioni e giochi elettronici, in virtù dell’espressione: io non ho ricevuto niente e perciò non voglio che i miei figli soffrano di penuria alcuna e né che si sentano inferiori agli altri, instaurando “una gara” senza vincitori e abituando i figli all’insoddisfazione, scontentezza e delusione. In tal modo si rischia di viziare a comportamenti strani, violenti, osceni o ad emulare personaggi televisivi o attori cinematografici, senza la guida e la correzione di un adulto. Figli lasciati a se stessi, soli nelle strade, cresciuti senza regole, senza controllo, sono adesso adulti che non credono più ad alcuna cosa, non distinguono più il bene dal male, non hanno desideri, perché gli è stato dato tutto e pretendono di averlo o se lo procurano comunque, se non lo possiedono. Per questo molti vogliono provare sempre nuove emozioni e sesso libero da ogni inibizione, perché sono vuoti internamente e non basta più quello che hanno. Non hanno limiti, come se tutto fosse dovuto, anche a costo della vita, che non vale più niente. Tutto questo è solo riprovevole: “Perché l’ira di Dio si rivela dal cielo sopra ogni empietà e ingiustizia degli uomini, che soffocano la verità nell’ingiustizia” (Rom.1:18).

Dio ha messo un limite a tutto; anche per il peccato esiste un termine e oggi siamo arrivati al tempo che i ribelli e l’uomo malvagio stanno per raggiungere il colmo dell’iniquità (Dan.8:23).

Il cuore dell’uomo è ingannevole e ribelle alla verità sin da quando Dio cancellò dall’esistenza Sodoma e Gomorra, le due città pervertite. I suoi abitanti volevano far violenza anche agli angeli che erano entrati in casa di Lot (Gen.19:5-29), per avvertirlo dell’imminente distruzione divina della città col fuoco. Il peccato di Sodoma e di Gomorra era molto grave (Gen.15:20) e Dio fece piovere dal cielo fuoco e zolfo e dalla terra si levò un fumo come di una fornace. Tutto avvenne per essere di esempio alle future generazioni, fino alla fine: “Proprio come Sodoma e Gomorra e le città vicine che come loro si erano abbandonate alla fornicazione e si erano date a perversioni sessuali contro natura, sono state poste davanti come esempio, subendo la pena di un fuoco eterno” (Giuda 7).

Satana sa ingannare molto bene e influenzare le menti umane, come di alcuni scienziati che, sotto il merito del progresso, si sostituiscono all’autorità di Dio, manovrando la sua creazione perfetta. Essi alterano geneticamente e chimicamente ogni prodotto, sfruttano eccessivamente risorse, senza rendersi conto che agevolano così squilibri sul sistema, che è destinato alla distruzione e, di conseguenza, provoca reazioni sull’uomo con disturbi e malattie. L’uomo si sta distruggendo insieme al mondo.

Ricordate che tutto il creato è di Dio e lo ha dato all’uomo, perché lo gestisse con cura, per cui di ogni azione dell’uomo, egli dovrà dare conto a Dio. Anche se l’uomo fosse convinto che abbia fatto ogni cosa per il bene dell’umanità, sarà sottoposto al giudizio divino, secondo i suoi criteri e principi biblici e non quelli umani. Sono stati ingannati, perciò hanno soffocato la coscienza e così giustificano  l’azione come buona ai loro  occhi.

Fino a qualche anno fa, chi praticava l’omosessualità lo teneva ben nascosto, non lo rivelava per vergogna o paura di non essere accettato dalla società. Satana ha ideato uno strattagemma per sopprimere la coscienza delle persone incerte e ipocrite, la menzogna, per farli credere che il loro sesso è in un certo modo sbagliato e si trovano in un corpo che non gli appartiene. Satana può insinuarsi nella mente umana e far nascere istinti e pensieri malvagi, come l’omicidio, l’odio, il rancore, l’orgoglio ecc., compresa l’attrazione per il proprio sesso.

La scienza umana è diabolica, infatti: “Questa non è la sapienza che discende dall’alto, ma è terrena, animale e diabolica” (Gcm.3:15) e come l’apostolo avvertì: “O Timoteo, custodisci il deposito che ti è stato affidato, evitando i discorsi vani e profani e le argomentazioni contrastanti di quella che è falsamente chiamata scienza” (1Tmt.6:20).

Cambio di sesso è la possibilità offerta a chi non accetta il suo proprio corpo, come Dio lo ha formato; l’ideatore di questo inganno è il principe di questo mondo e, visto che il suo tempo sta per concludersi, è pieno di ira e il suo scopo è di trascinare e portare con sé nell’inferno quanti più ne può far cadere nei suoi tranelli. Sa che dovrà essere legato e gettato nell’abisso (Ap.20:1,2) per mille anni, perciò cerca di condizionare la mente umana più che può, perché così avrà il pieno controllo di tutto l’essere. I sedotti, che commettono tali iniquità, entrano così in un vortice, che non ne potranno uscire.

Dio permette tutto questo, perché siamo alla fine dei tempi stabiliti e, tutti quelli indisciplinati, instabili, increduli e senza affetto naturale, li ha abbandonati, perché hanno creduto alle menzogne, ai demoni. Il mondo è tenebre e chi vive nelle tenebre non sa dove va; la brama di poter provare quello che il mondo offre è grande e Satana usa i desideri umani per sedurli.

La bugia di Satana non è visibile, ma nascosta e spesso si presenta sotto forma di una cosa gradevole, piacevole, innocua, ma è insidiosa e pericolosa e solo attraverso lo Spirito Santo si può distinguere la menzogna dalla verità. Molti sono indotti a credere alla menzogna, quando sono indecisi o confusi, ma è proprio in questi momenti, ricorrendo alla preghiera, si riceve risposta, lo Spirito Santo ci guiderà alla verità della Sacra Scrittura.

Guardiamo insieme che cosa Dio ordina a proposito di omosessualità: “Non avrai relazioni carnali con un uomo, come si hanno con una donna: è cosa abominevole” (Lev.18:22) “…Se uno ha relazioni carnali con un uomo come si hanno con una donna, ambedue hanno commesso cosa abominevole; saranno certamente messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro” (Lev.20:13). Qualcuno può pensare che questo era sotto la Legge di Mosè e che oggi non vale più. Con il progresso, l’emancipazione, la modernità, tutto è possibile, perfino cose che prima erano vietate, ora sono legalizzate; è permesso secondo le norme vigenti, ma la parola di Dio non è cambiata, è sempre la stessa e chi vuole seguirla si troverà benedetto e protetto da cose false, perché il peccato avvolge le persone vacillanti, instabili nella fede, che facilmente cadono nell’inganno.

Non è cambiata alcuna cosa rispetto ai vecchi tempi, perché l’apostolo Paolo dichiara, per lo Spirito di Dio, come gli uomini hanno mutato la relazione naturale in quella che è contro natura, infatti: “…lasciata la relazione naturale con la donna si sono accesi nella loro libidine gli uni verso gli altri, commettendo atti indecenti uomini con uomini, ricevendo in se stessi la ricompensa dovuta al loro traviamento” (Rom.1:27).

La ricompensa non si è fatta attendere. L’Aids è un’infezione, che è si è propagata proprio dalla deviazione sessuale. La Parola di Dio non mente, è fedele e santa, ma l’uomo non ne tiene conto. Sono molti quelli che preferiscono credere alla menzogna di Satana, che ha sempre più potere fino al raggiungimento del suo regno, quando Dio gli darà tutto nelle sue mani, ma per breve tempo, poi sarà sconfitto e annientato insieme con quelli che sono stati sedotti.

I pensieri di queste persone sono soggiogati da spiriti satanici, che riescono a convincere della loro innocente normalità. Secondo il pensiero moderno l’omoerotismo è una cosa naturale, ricevendo diritti come le coppie naturali e adottando persino dei figli.

Dio avverte sempre coloro che rinnegano la Sua parola delle conseguenze che subiranno. Infatti è accaduto che, prima dell’approvazione della legge sull’unione civile alla Camera dei deputati italiana, l’On. Scilipoti citò parti della Bibbia inerenti alla coppia e al peccato di omosessualità a tutti i presenti, concludendo il suo intervento di votare contrario, per osservare la legge divina e invitando a seguirlo.

Nel giudizio divino, nessuno può giustificarsi col dire: -lo non lo sapevo-, Isaia profetizza: “La loro parzialità con le persone testimonia contro di essi; mettono in mostra il loro peccato come Sodoma e non lo nascondono. Guai a loro, perché fanno del male a se stessi” (Is.3:9).

Noi sappiamo che, alla fine, Dio giudicherà e nessuna legge materiale glielo può impedire, Se Dio passa, imprigiona e riunisce in giudizio, chi glielo può impedire?” (Gb.11:10). Se l’iniquo, l’empio, il trasgressore, l’incredulo non si ravvede, non si pente  e non crede, l’aspetta  la condanna di essere gettato nella geenna del fuoco che arde con zolfo (Ap.21:8), per l’eternità.  

Dio avverte nella Sua Parola: “Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; metterò fine all’alterigia dei superbi e abbatterò l’arroganza dei tiranni” (Is.13:11; Os.9:9). Separiamoci perciò da tutto ciò che è male e peccato, perseverare nella fede in Gesù, se vogliamo entrare nel regno di Dio. I figli della Luce non hanno comunione con il mondo, che è nelle tenebre e non si devono associare con chi pratica l’ingiustizia, chi compie azioni riprovevoli o abominevoli “Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo diverso, perché quale relazione c’è tra la giustizia e l’iniquità? E quale comunione c’è tra la luce e le tenebre?” (2Cor.6:14), ma pregare che Dio abbia misericordia e chiami a sé quelli che lo temano e lo amano.