Tutti possono scacciare i demoni?

“Poi, chiamati insieme i suoi dodici discepoli, diede loro potere ed autorità sopra tutti i demoni e di guarire le malattie” (Lc.9:1).

 Quando pseudo pastori scacciano i demoni ed essi si rivoltano contro di loro, ingiuriandoli, non erano nella condizione giusta.

Come avvenne ai sette figli di Sceva, capo sacerdote giudeo, quando anche loro provarono a cacciare un demone, senza l’autorità nel nome di Gesù, lo spirito cattivo reagì: “-Conosco Gesù e so chi è Paolo, ma voi chi siete?- Quindi l’uomo che aveva lo spirito maligno si avventò e sopraffattili, fece loro tal violenza che essi fuggirono da quella casa nudi e feriti” (At.19:15,16).

Davanti alla potenza nel nome di Gesù, ogni demone deve ubbidire, perché nessun demone può resistere davanti a Cristo Gesù, essendo stati tutti vinti e schiacciati sotto i piedi di Cristo Gesù (Gen.3:15).

Solo quando chi tenta di scacciarli non è puro e né irreprensibile, viene attaccato dal demone, perché egli conosce bene chi gli sta di fronte e sanno perciò se uno appartiene a Dio. Coloro che vogliono cacciare i demoni, devono quindi essere figli di Dio, puri in tutta la loro condotta ed avere il dono di discernimento degli spiriti.

Da ricordare quello che Gesù rivelò: “Se Satana scaccia Satana, egli è diviso contro se stesso; come dunque potrà sussistere il suo regno?” (Mt.12:26). Da questo deduciamo che nessun appartenente a Satana può scacciare demoni, per cui questi spiriti ingannano e si prendono gioco di coloro che vogliono scacciarli, senza l’autorità di Cristo.

Per ricevere tale autorità, bisogna appartenere a Cristo, essendo stati crocifissi con Lui al peccato ed essere nati da Dio, per vivere in Cristo Gesù.

Ad esempio, la chiesa cattolica ha i suoi esorcisti, che non conoscono Dio, essendo idolatri e non hanno perciò lo Spirito di Cristo, che abita in loro e quindi non hanno alcuna autorità spirituale. Essi cercano di impaurire Satana, attraverso riti inventati e usando la croce e acqua santa.

Molte chiese evangeliche ricorrono a fare molte preghiere per cacciare un demone, perché questo non intende uscire, ma non fu così con Gesù e né con i suoi apostoli: “Gesù lo sgridò, dicendo: -Taci, ed esci da quest’uomo! – E il demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui senza fargli alcun male” (Lc.4:35), “…-Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non rientrarvi più-“(Mrc.9:25). L’apostolo Paolo” …si volse e disse allo spirito: -In nome di Gesù Cristo ti ordino di partire da lei-. E lo spirito partì all’istante” (At.16:18).

Quando lo spirito demoniaco è scacciato con tutta l’autorità, nel nome di Gesù, non può resistere un istante in più nella persona, perciò esce immediatamente. Al contrario, se chi tenta di cacciarlo usando il nome di Gesù, ma non appartiene a Cristo, ovvero un credente che non è rinato di acqua e di spirito, di certo il demone non uscirà.

Perché allora molti si dicono liberati?

Quando qualcuno va contro di loro, solo a parole, ma senza la potenza dello Spirito Santo, i demoni sanno di essere al sicuro. Allora iniziano a dare spettacolo, rotolandosi per terra e urlando. Dopo molte sedute e tentativi, il demone decide di simulare la liberazione, influenzando il posseduto per fargli sentire una calma mentale e tanta serenità, così la persona crede che lo spirito sia uscito, mentre invece si è solo nascosto, per non essere disturbato.

Sapete perché? Nessuno riconosce l’inganno, così essi possono restare al loro posto, solo cambiando attitudine, davanti a chi cerca di farli uscire.

Nelle chiese evangeliche, dove non vi è alcuno che abbia il dono spirituale del discernimento degli spiriti, molto spesso succede che gli spiriti si nascondono e addirittura simulano anche il parlare in lingue dalla persona posseduta, come se avesse ricevuto lo Spirito Santo.

Il pastore o chi per esso, senza conoscenza spirituale, rimane persuaso dal cambiamento comportamentale o dall’assenza di fenomeni, che la persona è stata liberata e lo accoglie senza alcun riguardo.

Tante volte i demoni, che hanno simulato l’uscita, acquisiscano piacere, perché lodati da chi crede, che la persona sia stata liberata, perché?

Si testimonia pubblicamente volentieri la liberazione da demoni, per aumentare la fede degli ascoltatori, ma quando il demone è sempre al suo posto, egli influenza tutti quelli che gli credono. Fingendo di essere usciti, il demone entra così nelle chiese e comincia a prendere il controllo delle menti e a distruggere tutti quelli che, con un amen, confermano la falsa testimonianza di liberazione.

Molti demoni, nascosti in coloro che si dicono credenti, fanno così strage di persone ingenue, deboli o senza conoscenza spirituale.

Non vi meravigliate, se attesto per esperienza, che pastori, senza il dono di discernimento degli spiriti, volendo usare, per orgoglio o per superbia, il potere di cacciare demoni sono rimasti a loro volta posseduti da demoni.

Gesù affermò: “Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte” (Gv.3:20).

Le opere nascoste di Satana sono incalcolabili.

E’ rischiosissimo credere in quello che affermano le persone possedute da uno spirito maligno o che sia stato dichiarato libero, ma in effetti non lo è.

Sì pecca contro lo Spirito Santo, se si attribuiscono ad Esso opere che non gli appartengono come guarigioni, miracoli e prodigi falsi, compiute da demoni. Ugualmente, giudicare azioni eseguite da Satana, come divine, è una trasgressione imperdonabile.

Invito tutti quelli che vogliono servire Dio con puro cuore, di chiedere il dono per poter discernere gli spiriti, perché prima che si vada ad incontrare chi è posseduto da spiriti maligni, occorre essere ripieni di Spirito Santo.

Ricordate che tutti gli spiriti malvagi sono subdoli, ingannatori di professione e non si arrendono facilmente, se non davanti al potere di Cristo Gesù. Occorre che tutti quelli che predicano l’evangelo di verità, siano ripieni dello Spirito Santo, altrimenti rimarrebbero ingannati dalle molteplici trappole degli spiriti perversi, esistenti nel mondo.

L’apostolo Paolo consiglia di dare ascolto alla Parola di Dio, perché la verità si trova solamente in Gesù: “…se proprio gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, per la quale dovete deporre l’uomo vecchio con la condotta di prima, l’uomo che si corrompe dietro le passioni ingannatrici e dovete rinnovarvi nello spirito della vostra mente e rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera” (Ef.4:21-24).

Molti impostori sono sorti in questi ultimi tempi. Essi sono stati ingannati da spiriti seduttori e non abbandonano la loro deviazione, seducendo altri (2Tmt.3:13).

L’unico che può aprire gli occhi, ungendoli con il collirio dello Spirito Santo, per vedere chiaro è Cristo Gesù, il Signore dei signori (Ap.3:18; 17:14).

Se vuoi anche tu godere della sua meravigliosa Luce, devi andare ai suoi piedi, allora troverai facilità d’ascolto e forza per mettere in pratica ciò che Gesù ti dirà. Oggi è tempo di Grazia, la troverai solo se la cercherai.

“Ecco, io vi ho dato il potere di calpestare serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; e nulla potrà farvi del male” (Lc.10:19).