I veri fedeli sono ripieni dello Spirito di verità; essi annunciano il vangelo come dei buoni ed utili strumenti nelle mani di Dio. Tutti gli apostoli di Cristo sono stati fedeli in ogni cosa al loro Maestro, così anche noi credenti dobbiamo esserlo, come anche l’apostolo Paolo raccomanda: “Siate miei imitatori, come anch’io lo sono di Cristo” (1Cor.11:1).

Paolo è stato l’apostolo per la chiesa di Cristo tra i popoli gentili (Rom.11.13), per ordine di Gesù, che gli comandò: “Va’, perché io ti manderò lontano tra i gentili” (At.22:21).

Dobbiamo perciò essere dei buoni imitatori dei santi e del Maestro nella Grazia ricevuta “…affinché non diventiate pigri, ma siate imitatori di coloro che mediante fede e pazienza ereditano le promesse” (Ebr.6:12).

Se siamo degli strumenti fedeli nelle mani di Dio, pure noi con grande gioia potremo dichiarare: “Siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza nel mondo intero! Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo fra quelli che si salvano e fra quelli che si perdono; per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita. E chi è mai all’altezza di questi compiti? Noi non siamo infatti come quei molti che falsificano la parola di Dio, ma con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo” (2Cor.2:14-17).

Coloro che sono guidati da Dio, oggi come ieri, sono il profumo della conoscenza di Cristo fra le genti. Non tutti quelli che ascoltano, mettono in pratica la Parola per essere salvati, mentre altri la rinnegano per la loro condanna. La Parola di Dio è una spada a doppio taglio (Eb 4:12) che, per alcuni è per la salvezza, ma per altri è per la condanna, come è scritto: “…per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita”.

Alla fine, chi avrà accettato la verità e avrà seguito il cammino di santità, verrà rapito da Cristo Gesù nella sua gloria, per stare sempre con il Signore e riceverà il premio (Fil.3:14) mentre gli empi saranno sterminati “Dalla sua bocca usciva una spada acuta per colpire con essa le nazioni…”(Ap.19:15; Ef.6:17).

Moltissimi sono quelli che falsificano la Parola di Dio e, non avendo conoscenza spirituale, essi presentano le mezze verità, che propongono i ministri dell’angelo di luce falsa. Satana conosce bene la natura dell’uomo e, usando lo spirito d’orgoglio, gli fa dichiarare: –Sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di nulla-, però Gesù gli risponde: –ma non sai di essere un infelice, un miserabile, un povero, cieco e nudo– (Ap.3:17).

Quanti si sentono ricchi ed appagati spiritualmente, pur falsificando la Parola di Dio?

Molti vengono ingannati perché il nemico sa insinuare pacatezza carnale, facendola passare per quella spirituale. Gli uomini orgogliosi non possono distinguere la verità dalla menzogna e, per questo, quando affermano la menzogna, lo fanno con una tale convinzione che, chi li ascolta, crede alla loro versione. Per tutti quelli invece che hanno imparato ad ascoltare solo la voce del loro Pastore, lo seguiranno ovunque, e respingeranno “Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei” (Gv.10:5).

Tutti i fedeli, che mettono in pratica la verità, possono con certezza dire: “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero” (Sal.119:105). Il mondo vive invece nelle tenebre, perciò in tutti coloro, che negano la verità, non vi è luce. A tal proposito, Gesù disse: “…se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui” (Gv.11:10). È necessario ascoltare ed ubbidire. Gesù aggiunse: ”La luce è ancora per poco tempo tra di voi. Camminate mentre avete la luce, affinché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre, non sa dove va” (Gv.12:35). Ancora per poco abbiamo la Luce di Gesù, perché presto avverrà quello che è stato rivelato: le tenebre spirituali sovrasteranno il mondo intero, quando il grande devastatore regnerà per tre anni e mezzo, facendo ciò che vorrà, insieme al suo braccio destro, che è l’anticristo (vedi Ap.13:11-17).

Ognuno dovrà rendere conto della sua vita e, al giudizio: “Quelli che hanno fatto il bene in risurrezione di vita, e quelli che hanno fatto il male in risurrezione di condanna” (Gv.5:29). Tutto è stato stabilito da Dio ed è ciò che avverrà, ma pochi sanno che Gesù disse: “…In verità vi dico: Finché il cielo e la terra non passeranno, neppure un iota o un solo apice della legge passerà, prima che tutto sia adempiuto” (Mt.5:18).

Tu credi che il vangelo, dato dagli apostoli, fondatori della chiesa di Cristo, Pietra angolare e vivente, era solo per i santi del passato? Sbagli grandemente!

Smetti perciò di credere all’uomo e credi in Cristo Gesù, la via, la verità e la vita eterna nel regno di Dio e di Cristo (Col.1:13).