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Motivo del verso introduttivo come titolo. Riparo sicuro e protezione totale garantita da ogni evento riposando all´ombra dell´Onnipotente, per tutta l´eternità.

Circa 4 anni fa, una notte, mi svegliai, iniziai a pregare e, mentre mi rivolgevo a Gesù, all´improvviso sentii una voce chiara che mi rivolse le seguenti parole: “Chi dimora al riparo dell´Altissimo, riposa all´ombra dell´Onnipotente”. Queste sono state scelte e fissate come verso iniziale del sito, ad indicare l´assoluta protezione e pace che solo Dio può offrire per chi si rifugia ed affida ogni cosa all´Onnipotente.

Da qualche anno era nato in me ed in mio marito il desiderio di realizzare un sito comprendente studi, messaggi, testimonianze ed altro con lo scopo principale di far conoscere e diffondere la verità della Parola di Dio per chiunque voglia apprendere, approfondire e far proprie le eterne promesse di salvezza, prima che suoni l´ultima tromba, segno di chiusura del tempo disponibile al ravvedimento ed accettazione di Gesù come Salvatore, per raccogliere e rapire la Chiesa fedele a Cristo e rimanere con Lui per sempre nel suo regno.

Il significato di questo salmo 91 è profetico ed è riferito al residuo del popolo israelita, durante la grande tribolazione, quando dovranno correre per scappare dalla presenza della bestia Satana che li inseguirà. Dio li libererà dal laccio dell´uccellatore, ordinando ai suoi angeli di condurli, come sul palmo della mano, affinché i loro piedi non inciampino o urtino in alcuna pietra, fino a raggiungere un luogo sicuro, al riparo.

A loro non accadrà alcun male, protetti da tutte le piaghe delle coppe che saranno versate sugli abitanti ribelli della terra, compreso il popolo israelita disubbidiente, che avranno preso il marchio della bestia (Apoc.16), quando mille cadranno al loro fianco e diecimila alla loro destra.

Agli scampati riferisce “Solo contemplerai con i tuoi occhi e vedrai la retribuzione degli empi” e “il male non ti coglierà né piaga alcuna s´accosterà a te”. Il residuo troverà protezione sotto le ali divine, “poiché tu hai detto: O Eterno, tu sei il mio rifugio, tu hai preso l´Altissimo per il tuo asilo”.

I sopravvissuti, benedetti dall´Eterno, abiteranno la nuova Gerusalemme “E avverrà che prima che mi invochino io risponderò, stanno ancora parlando che io li esaudirò” (Isaia 65:24).

Oggi, il popolo di Dio, che aspetta la redenzione con pazienza, supplica: “O Eterno, perchè ci fai errare lontano dalle tue vie e indurisci il nostro cuore perchè non ti tema? Ritorna per amore dei tuoi servi, alle tribù della tua eredità” (Isaia 63:17).

Gli Israeliti, l´eredità dell´ Eterno, giungeranno alla salvezza nel tempo stabilito, durante i tre anni e mezzo del regno di Satana, che prenderà il posto di Dio e governerà tutta la terra come unico dittatore, appoggiato dall´anticristo o falso profeta, suo complice (Dan.12:27, Apoc.13:12,13).

L´uomo spregevole farà uccidere molti israeliti che avranno riconosciuto il solo vero Dio, Creatore e Signore di tutto (Dan.12:32,35).

Del residuo salvato, citato dal salmo 91, verranno trasportati nel posto stabilito da Dio senza che subiscano alcuna violenza, anche se con i loro occhi vedranno perire gli empi. Essi saranno chiamati “il popolo santo” e “i redenti dell´Eterno” mentre il luogo si distinguerà col nome di “Ricercata” o “La città non abbandonata” (Isaia 62:12).

Ma che relazione esiste tra il contenuto di questo salmo con noi del tempo della Grazia?

Una forte analogia è resa evidente dai modi di evitare le conseguenze disastrose del male e del peccato, mettendo in salvo il residuo d´Israele nel deserto e prelevando i fedeli viventi dei gentili per rapirli presso Gesù, nostro Re, incontrandolo nelle nuvole, prima che l´ira di Dio si riversi sulla terra per punire l´empio, ponendo il mondo intero nelle mani di colui che desiderò sostituirsi a Dio, l´ex Lucifero, ora chiamato satana, empio (2Tes.2:8), devastatore (Isaia 54:16) e uomo spregevole (Dan.11:21).

Ricordiamoci che Gesù è vicino alla porta del suo regno che fra poco chiuderà, Lui ritornerà, la fede di molti si sta raffreddando, tanti sono coloro che dichiarano: “Io sono ricco, mi sono arricchito e non ho bisogno di nulla…” (Apoc.3:17).

Satana è all´opera perchè sa che presto i credenti appartenenti alla Chiesa di Cristo, la Sposa, saranno tolti dalla terra e perciò si affatica molto per cercare di divorarne più che può (1Ptr.5:8). Dio perciò ci fornisce un utile e prezioso consiglio quello di comprare dell´oro affinato col fuoco per arricchirci (la Parola di Dio), di indossare delle vesti bianche per coprirci (mettere in pratica tutta la sua Parola) ed essere ripieni dello Spirito Santo, oltre ad ungerci gli occhi con del buon collirio per vedere (togliere il velo che Satana ha posto davanti ai nostri occhi, affinché possiamo accorgerci dell´eventuale nostro misero stato e ravvederci, chiedendo perdono).

Proclamiamo all´Eterno: “Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido”. Certo Egli ci libererà dal laccio dell´uccellatore e dalla peste mortifera ossia da ogni preoccupazione.

Tutti coloro che hanno accettato Gesù come personale Salvatore, mettendo in pratica la sua Parola ed i suoi insegnamenti, saranno preservati dalla grande tribolazione e nessun male si accosterà a loro, perchè verranno portati in alto, al sicuro (v.14).

Gesù afferma a chiunque gli apre la porta del cuore: “…entrerò da lui, e cenerò con lui ed egli con me” (Apoc.3:20) e nel salmo l´Eterno dichiara: “Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell´avversità; lo libererò e lo glorificherò. Lo sazierò di lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza”. Dio ci esorta a proseguire verso la gloria del suo regno e di riporre incondizionatamente in Lui il nostro amore, perché degno della massima fiducia, per essere ritenuti vittoriosi di sedere sul trono di Gesù, come egli ha vinto e si è seduto sul trono di suo Padre (Apoc.3:21). Il premio è riservato solo per chi vince, quindi coraggio, facciamo dell´Altissimo il nostro riparo in ogni occasione.

Dio ha posto questo messaggio nel mio cuore e credo fermamente che può essere utile a molti che sono diventati tiepidi in questi ultimi giorni, vi sollecito con tutto l´amore del quale Dio ci ama, a cercare la guida dello Spirito Santo per essere ripieni e non mostrare la nudità nel camminare per la carnalità, ma riacquistando quel caldo fervore dell´entusiasmo nel servire Dio, colmi di ricchezze spirituali, indossando una veste bianca, pura e con occhi limpidi, senza veli, guardarci dentro e guardare il bisogno dell´amore altrui, fissando lo sguardo sul nostro Signore.

Perciò “Vegliate, state fermi nella fede, comportatevi virilmente, fortificatevi” (1Cr.16:13) ed ancora ripeto “Vegliate dunque, perchè non sapete a che ora il vostro Signore verrà” (Mt.24:42).