Chi commette peccato contro lo Spirito Santo, non sarà mai perdonato, perciò non bisogna nemmeno pregare per costoro, “Se uno vede il proprio fratello commettere un peccato che non sia a morte, preghi Dio, ed egli gli darà la vita, a quelli cioè che commettono peccato che non è a morte. Vi è un peccato che è a morte; non dico egli debba pregare per questo” (1Gv.5:16).

Gesù ci indica quale sia questo peccato così grave, affinché noi facciamo bene attenzione a non commetterlo nemmeno per ignoranza. Poniamo bene la nostra attenzione, guidati dallo Spirito e conosceremo la verità.

Ma i farisei, udito ciò, dicevano: -Costui scaccia i demoni solo per virtù di Beelzebub, principe dei demoni-. Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse loro: -…Ora se Satana scaccia Satana, egli è diviso contro se stesso, come può durare il suo regno?… Ma se io scaccio i demoni per mezzo dello Spirito di Dio, allora il regno di Dio è giunto fino a voi… Chi non è con me è contro di me… Perciò io vi dico: ogni peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini; ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata agli uomini. E chiunque dice alcuna parola contro il Figlio dell’uomo, sarà perdonato; ma chi parla contro lo Spirito Santo, non gli sarà perdonato, né in questo mondo, né in quello futuro” (Mt.12:24-32).

Teniamo presente che è garantito che tutti i credenti, qualora pecchino involontariamente, se pentiti, riconoscono e confessano le proprie iniquità, chiedendo perdono, lo ricevono, per fede nel sacrificio di Gesù. Tutti i peccati sono quindi perdonati, anche quelli di offesa contro il Figlio dell’uomo (Gesù), se si convertono e credono, saranno perdonati. Coloro invece che hanno bestemmiato contro lo Spirito Santo, non saranno mai perdonati, neanche se credono e si pentono; per loro non ci sarà perdono.

Qual è la bestemmia contro lo Spirito Santo.

Nel rileggere attentamente il passo e soffermandoci particolarmente sulle dichiarazioni del Maestro, si evince precisamente che: i Giudei attribuirono a Gesù di cacciare i demoni con il potere di Satana. Questo è dichiarato peccato contro lo Spirito. Con più chiarezza: Gesù cacciava i demoni “per virtù dello Spirito di Dio”, quindi chi lo accusò di farlo con il potere di Satana, peccò contro lo Spirito Santo.

Oggi, molti commettono questo peccato per ignoranza, non conoscendo e non distinguendo gli spiriti, perciò “Carissimi, non credete ad ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo” (1Gv.4:1).

Non soltanto, è peccato o bestemmia contro lo Spirito Santo, quando si valuta un miracolo, compiuto effettivamente tramite lo Spirito di Dio, attribuendolo invece al potere di Satana, ma anche il contrario. Così, quando un evento fatto da Satana, con il suo modo ingannevole, ma dichiarato che è stato compiuto per l’opera dello Spirito Santo, si pecca.

Attenzione quindi a non sottovalutare la pericolosità di questo peccato, perché è molto grave. Molte parole infondate vengono pronunciate, senza controllo, senza pensare alle conseguenze, ma per tutte si renderà conto nel giorno del giudizio, “Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio” (Mt.12:36).

Quando non sappiamo qualcosa, non affrettiamoci a dare un Amen! Chiediamo piuttosto a Dio il discernimento, pieghiamo le nostra ginocchia, davanti a Colui che rivela tutto tramite lo Spirito e che ha dato a coloro che gli ubbidiscono, per fare sempre la sua volontà, nella verità.