È improprio l’uso del verbo odiare, come è riportato nelle traduzioni, quando si riferisce a insegnamenti divini, come ad esempio: “Se uno viene a me e non odia suo padre e sua madre, moglie e figli, fratelli e sorelle e perfino la sua propria vita, non può essere mio discepolo” (Lc.14:26) o in altri punti. E’ sufficiente considerare con attenzione altri riferimenti sullo stesso significato, per rendersi conto della inadeguata parola.

Chi pensa che Gesù abbia usato veramente il verbo odiare per dichiarare che non bisogna amare alcuno qui sulla terra più di Lui, è in errore. Questo è dovuto alla traduzione di certi termini usati e propri della lingua originale dei profeti e degli apostoli, che non trovano una corrispondenza esatta nella nuova lingua, per cui gli scrittori hanno adottato dei vocaboli simili, più attinenti possibile al significato originale. Molte volte hanno stravolto il senso.

Gesù ha sempre mostrato l’amore per il prossimo. Il contenuto del messaggio di Gesù è espresso meglio in: “Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me” (Mt.10:37). L’odio non è un sentimento dello Spirito Santo, ma procede da Satana, perché è scritto: “Chiunque odia suo fratello è omicida” (1Gv.3:15). Non odiare quindi il prossimo, come i vostri familiari, vicini, colleghi, ma amateli con tutto l’amore dovuto, però amate sopra ogni cosa Colui che vi ha comprati a Dio con il suo prezioso sangue (Ap.5:9).

I traduttori hanno quindi adattato e cambiato molti vocaboli, aggiungendo o togliendo, secondo la loro cultura e la loro comprensione, influenzati o meno dalle convenzioni e credenze. Per questo motivo solo attraverso lo Spirito Santo possiamo distinguere quello che procede da Dio da quello che proviene dagli uomini. Voi come potete dire: ‘Noi siamo saggi e la legge del SIGNORE è con noi!’? Ma ecco, la penna bugiarda degli scribi l’ha resa una falsità” (Ger.8:8).

Gesù rivela a tutti quelli che credono in Lui, la verità, attraverso lo Spirito Santo, ma “…Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui” (Rom.8:9). Non fatevi ingannare dal nemico, perché lui ama la falsità, la menzogna è la sua forza e l’inganno è la sua attività, con la quale sedusse Eva presentandole una mezza verità e oggi sta seducendo il mondo cristiano con la stessa arma.

“…anche se camminiamo nella carne, non guerreggiamo secondo la carne, perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le fortezze, distruggendo i ragionamenti e ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e facendo prigioniero ogni pensiero all’ubbidienza di Cristo” (2Cor.10:3-5), così da camminare nella verità, secondo il comandamento ricevuto.