Ovviamente, tutti quelli che non camminano nella verità sono nella menzogna. Una sola è la Chiesa, comunità di credenti fedeli, quella vera ed unita da un medesimo Spirito, come “Ci sono invece molte membra, ma vi è un solo corpo” (1Cor.12:20).

Esistono purtroppo tante confessioni religiose, che si definiscono cristiane, perché non seguono gli insegnamenti di Cristo e sono perciò divise a causa del diverso credo. A tal proposito, l’apostolo Paolo ammonì coloro che incominciarono a dichiararsi di appartenere a questo o a quello: “Quando uno dice: -Io sono di Paolo-, e un altro: -Io sono di Apollo-, non siete voi carnali?” (1Cor.3:4), “Cristo è forse diviso? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete voi stati battezzati nel nome di Paolo?” (1Cor.1:12).

La chiesa di Cristo non può essere separata, perché Dio ci ha riconciliati tutti in un unico corpo, tramite la croce, su cui è stato immolato Cristo Gesù, in offerta a Dio (Gal.1:1; Ef.2:16).

Non possono dunque esistere in Cristo molte religioni, perché Egli è capo di una sola Chiesa, vale a dire quella riscattata con il suo prezioso sangue: “Vi è un unico corpo e un unico Spirito, come pure siete stati chiamati nell’unica speranza della vostra vocazione” (Ef.4:4). La Chiesa è composta dai santi, perché colui che è il Capo è santo: “…ma come colui che vi ha chiamati è santo, voi pure siate santi in tutta la vostra condotta” (1Ptr.1:15).

Di conseguenza, tutte le religioni esistenti sono assolutamente carnali, perché se conoscessero la verità, non formerebbero delle comunità separate dalle altre, in disubbidienza a Dio: “…e non attenendosi al capo, da cui tutto il corpo, ben nutrito e tenuto insieme mediante le giunture e le articolazioni, cresce con l’accrescimento che viene da Dio” (Col.2:19).

Gesù è il Capo (della Chiesa) e tutti noi siamo come membra di un unico corpo. Inoltre, come un corpo diviso in tanti pezzi non sopravvive, perché non ha vita in sé, così non può vivere la chiesa divisa, che è praticamente morta.

Noi sappiamo che Dio non è Dio dei morti, ma dei viventi (Mrc.12:27), di conseguenza, i morti spirituali non hanno Dio e, se non hanno Dio, a chi appartengono? Gesù disse: “-Voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e fate le opere del padre vostro-… Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna” (Gv.8:42-44). A noi invece dice: “Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il  Padre  vostro, che è nei cieli” (Mt.5:48).

Gesù aggiunge:  “Non temere, o piccol gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno” (Lc.12:32).

Solo se siamo tutti uniti in un unico Spirito, siamo nutriti da Dio e guidati da Cristo Gesù, che è il sommo Pastore, così entreremo nel suo regno: “E quando apparirà il sommo pastore, riceverete la corona della gloria che non appassisce” (1Ptr.5:4). Alla fine, ci sarà dato il regno e la corona di gloria, preparata sin dalla fondazione del mondo (Mt.25:34).

Non uscire dalla strada stretta e angusta e, se la stai percorrendo, avanzando con crescente difficoltà, sappi che, alla fine, sarai ripagato da ogni affanno e duro sforzo.

Se invece sei diretto verso quella strada larga e spaziosa, senza ostacoli, sappi che sei già morto, perché vivi senza Dio. Esci quindi dalle religioni, che possono solo soddisfare i tuoi desideri carnali e corri verso Cristo Gesù, che ti dice: “…chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me” (Mt.10:38).

Rinuncia ad essere ammirato e apprezzato dagli uomini religiosi, perché quello è il solo premio, che avrai in questa esistenza. Guarda invece Cristo Gesù, come esempio: “Benché fosse Figlio, imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì” (Ebr.5:8). Anche noi per imparare ad ubbidire, saremo perseguitati per Cristo, ma se portiamo la nostra croce e lo seguiamo, tutto sarà leggero e dolce, anche la croce: “Perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero!” (Mt.11:30).

Le Scritture non parlano di divisione religiose, ma di una sola Chiesa, santa e irreprensibile e di un unico Spirito, così da essere tutti credenti coesi ed ubbidienti, attenendosi all’ordinamento istituito da Dio: “Voglio però che sappiate che il capo di ogni uomo è Cristo, il capo della donna è l’uomo e il capo di Cristo è Dio” (1Cor.11:3).

Non ti preoccupare, ma cerca prima la giustizia di Dio e rinuncia con gioia alle cose di questo mondo, perché esse sono passeggere e riservate tutte per il fuoco (2Ptr.3:7), ma se: “…avete accettato con gioia di essere spogliati  dei vostri beni, sapendo di avere per voi dei beni migliori e permanenti nei cieli” (Ebr.10:34).