Ricordiamoci che, quando desideriamo fare qualcosa per Dio, sempre con la Sua approvazione e benedizione, ci edifica se la compiamo con gioia guidati dallo Spirito Santo.
Se invece fosse la carnalità a dirigererci,  allora riconosciamolo e abbandoniamo subito l’impegno.
Usiamo il discernimento e la guida dello Spirito Santo, prima di ogni azione.
E’ utile riflettere sull’origine del nostro comportamento ed in particolare sulla provenienza dei nostri sentimenti in genere, per distinguere l’interesse per motivi naturali o per qualche concessione spirituale, perché “Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito” (Gv.3:6).
La carnalità trova gradimento, suscitando emozione nel commettere il peccato, mentre lo Spirito Santo non ha alcuna comunione con l’iniquità, la carne è contro lo Spirito “… la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito, e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; e queste cose sono opposte l’una all’altra, cosicché voi non fate quel che vorreste. – Gal. 5:17 . Se il mio spirito vuole adorare Dio, la mia carne si rifiuta, al contrario se la mia carne vuole gioire delle cose di questo mondo, il mio spirito lo rifiuta, perciò se voglio servire il mio Signore, devo necessariamente annullare la mia carne (far morire le opere del corpo)  per poter vivere secondo lo Spirito.

La luce e le tenebre non possono coesistere insieme, perché prevarrà sicuramente una sull’altra, ugualmente sarà dentro di te (2Cor. 6:14) .
Non farti dominare dalle tenebre, dal male e dal peccato, andando incontro alla morte spirituale per rimanere sicuramente lontano dal Signore, oppure farti illuminare dalla luce della verità, per vivere eternamente con Cristo, perché non è assolutamente permesso di servire contemporaneamente due padroni, o si segue  il mondo con le sue ricchezze (peccato)  o Cristo.
Scegli la via giusta che porta alla vita e pace eterna.

Io preferisco Cristo Gesù,  il Salvatore, perché ho conosciuto e constatato personalmente le sue grandi meraviglie, cibandomi continuamente della Sua Parola, dandoGli la gloria dovuta in ogni tempo.Se Dio mi ha concesso tanto fino ad oggi, che vivo nel corpo, con tutte le persecuzioni terrene, è una chiara dimostrazione del Suo amore infinito ed un segno tangibile dell’immensa misericordia usata verso un vaso di argilla (Rom. 9:21).
Ricordiamo che Gesù ha perdonato il nostro peccato, ovvero ha pagato il riscatto del nostro debito (Mt. 18:27), perciò se crediamo in Lui, confessando i nostri peccati, saremo accettati e perdonati,  perché Gesù è stato condannato sulla croce e morto al posto nostro, per la nostra giustificazione, attraverso il suo prezioso sangue siamo stati purificati “… ma siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù e mediante lo Spirito del nostro Dio. – 1Cor. 6:11

Se apriamo il nostro cuore (spirito), la nostra gioia sarà piena in Cristo, chiediamo che la Sua  luce risplenda in noi, per fare questo, occorre che: “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero. – Sal. 119:105. La nostra lampada è la Parola di Dio, e la luce è lo Spirito Santo, camminando per Esso.
Possiamo dire con gioia che dove Lui vuole che vada, io andrò e quello che vuole che io faccia, quello farò.
Vuoi anche tu affiliarti a Dio per ricevere la vita eterna, essere coeredi di Cristo e, ricevere le gloriose ricchezze,  secondo le Sue promesse (Fil. 4:19). Non temere convertiti dai tuoi peccati, inizia a camminare come Cristo camminò (1Gv 2:6), allora tutti insieme vinceremo il premio che ci è stato riservato,  perché Gesù ritornerà e noi lo incontreremo nell’aria, insieme entreremo nello splendido, stupendo e grandioso Regno che  Dio ha preparato per noi  (Col. 1:13; Fil. 4:19) .