Il Giorno del Signore non sarà un bel giorno per gli ingiusti, anzi: “Spaventoso e terribile sarà il giorno del Signore” (Gioe.2:11). La profezia afferma: “Guai a voi, che desiderate il giorno del Signore! perché desiderate così il giorno del Signore? esso sarà giorno di tenebre, e non di luce” (Amos 5:18).

Molti si aspettano che il giorno del Signore, quando apparirà come un ladro, sia il giorno che rapirà o raccoglierà la sua Chiesa nelle nuvole, ma l’apostolo Paolo riferì che noi (figli di Dio) non siamo delle tenebre: “Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno possa sorprendervi come un ladro: voi tutti infatti siete figli della luce e figli del giorno; noi non siamo della notte, né delle tenebre” (1Tes.5:4,5).

Come è attestato, quando Gesù verrà come un ladro non è quando “…noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore” (1Tes.4:17), ma quando “…egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra (Israele) faranno lamenti per lui. Sì, amen” (Ap.1:7).

Il giorno del Signore, distorto da quelli che non comprendono bene la Parola di Dio, sarà di vendetta e non di radunamento della Chiesa. Infatti, l’apostolo rivelò chiaramente che “…voi, che ora siete afflitti, sollievo insieme a noi, quando si manifesterà il Signore Gesù dal cielo con gli angeli della sua potenza in fuoco ardente, a far vendetta di quanti non conoscono Dio e non obbediscono al vangelo del Signore nostro Gesù” (2Tes.1:7,8).

E’ quindi specificato: “voi che ora siete afflitti, ricevete sollievo insieme a noi” quando?

Quando Gesù si manifesterà dal cielo con gli angeli della sua potenza, come è confermato dalla visione del profeta Giovanni: “Gli eserciti del cielo lo seguono su cavalli bianchi, vestiti di lino bianco e puro” (Ap.19:14).

Chi sono quelli vestiti di lino bianco e puro?

È la Chiesa o sposa, che indosserà gli abiti ricevuti alle nozze con Gesù (Agnello), come indicato: “…la sua sposa è pronta, le hanno dato una veste di lino puro splendente”. La veste di lino sono le opere giuste dei santi (Ap.19:7,8).

Le Scritture affermano che, gli angeli celesti di Dio, sono santi (eccetto quelli che disubbidirono a Dio) e tutti sono spiriti celesti, “…ubbidienti alla voce della sua parola!” (Sal.103:20). Infatti, “…degli angeli dice: -Dei suoi angeli egli fa dei venti, e dei suoi ministri fiamme di fuoco-” (Ebr.1:7).

Tutti quelli che pensano diversamente da ciò che è scritto, sono avvertiti: “…lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni” (1Tmt.4:1). Non dare ascolto a dottrine non fondate sulla verità, perché potresti trovarti nelle tenebre e vedere Gesù quando verrà come un ladro di notte, che sarà nel giorno della vendetta per tutti gli empi (Ap 19:11-21). Di fatto alla chiesa del periodo di Sardi, dice: “Perché, se non sarai vigilante, io verrò come un ladro, e tu non saprai a che ora verrò da te” (Ap.3:3).

Noi non saremo affatto sorpresi da Gesù, come da un ladro di notte, perché la Chiesa è vegliante e non addormentata come le vergini disavvedute (Mt.25). Noi apparteniamo alla Luce e non alle tenebre, “…perché voi tutti siete figli di luce e figli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre” (1Tes.5:5; 1Ptr.2:9). Gesù verrà sulle nuvole, ripeto, perché è scritto “…sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore” (1Tes.4:17). Avverrà simile a quando Gesù fu rapito nei cieli, che “…fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo e …tornerà un giorno allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo” (At.1:9,11). Quindi il radunamento con Cristo accadrà sulle nuvole, come è specificato (1Tes.4:17); noi saremo rapiti, simili a Gesù, quando gli apostoli lo videro salire al cielo.

Questo avverrà quando “…in un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati” (1Cor.15:52).

Nessun ingiusto sarà rapito e neppure vedranno i santi, quando saliranno al cielo sulle nuvole, dove li aspetterà Cristo Gesù. Quando la Chiesa sarà tolta dalla terra, gli empi, appartenenti alle tenebre, subiranno tutta l’ira di Dio, fino all’ultimo giorno, quando vedranno apparire Gesù, come un ladro, nel cielo sopra un cavallo bianco (segno di vittoria) per giudicare e combattere con giustizia (Ap.19:11-21; Gioele 3:12).

Molti sono i credenti che falsificano la Parola di Dio, perché essi si affidano alle loro visioni carnali, senza alcun fondamento spirituale.

Ai credenti invece, che mettono in pratica la verità è raccomandato: “…esortatevi a vicenda ogni giorno, finché si può dire: -Oggi-, perché nessuno di voi s’indurisca per la seduzione del peccato” (Ebr.3:13).