Come spiegherebbero questo verso quelli che sostengono che Gesù sia Dio e non il Figlio di Dio?

Gesù disse: “Adoperatevi non per il cibo che perisce, ma per il cibo che dura in vita eterna, che il Figlio dell’uomo vi darà, perché su di lui il Padre, cioè Dio, ha posto il suo sigillo” (Gv.6:27), se “…Dio, che è Padre del nostro Signore Gesù Cristo” (Rom.15:6). Dio ha quindi posto il sigillo o l’unzione sul suo Figlio unigenito (Lc.4:18; At.4:27).

Come si può annullare la Parola di Dio?

Solo se la leggessimo secondo il nostro pensiero, elaborandola carnalmente, allora il risultato sarebbe veramente disastroso.

Inoltre come giustificano il senso dell’invocazione, quando Gesù chiamò suo Padre: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” (Mt.27:46) e perché disse a Maria “… di’ loro che io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro” (Gv.20:17). Se Egli era Dio, a quale Dio si rivolgeva?

Anche tutti i profeti e gli apostoli lo hanno riconosciuto come Figlio di Dio e non Dio, come Giovanni Battista: “Ed io ho visto ed ho attestato che questi è il Figlio di Dio” (Gv.1:34) e così quelli che ascoltavano Gesù dalla barca, lo riconobbero come Figlio di Dio (Mt.14.33) e pure il centurione (Mt.27:54), Natanaele (Gv.1:49), Marta (Gv.11:27).

Gesù stesso, affermò di essere Figlio di Dio, (vedi Mt.27:43; Lc.22:70; Gv.9:35; 10:6). Il Padre, cioè Dio, testimoniò del proprio Figlio (Mt.3:17; 1Gv.5:9,10,11,20) e ancora tramite Davide e tutti i salmisti (Sal.2:7; 89:26,2). Riconosciuto da Marta (11:27); dagli spiriti immondi (Mrc.3:11; Gv.1:49); da Giovanni Battista (Gv.1:34) e dall’’eunuco (At.8:27), dall’apostolo Paolo (At.9:20), Pietro (At.3.13), Marco (1:1), Giovanni e da tutti gli altri profeti.

Datevi una risposta al perché Gesù disse al cieco, che gli aveva dato la vista: “Credi tu nel Figlio di Dio?” (Gv.9:35) e ai Giudei disse: “Io sono il Figlio di Dio” (Gv.10:36). Chi sostiene che Gesù è Dio, negando che Egli è il Figlio di Dio, fa Dio bugiardo (1Gv.5:10). Allora, per assurdo, anche Gesù ha sempre mentito, perché affermò: “…queste cose dice il Figlio di Dio, che ha gli occhi come fiamma di fuoco e i cui piedi sono simili a bronzo lucente” (Ap.2:18).

Niente affatto, Gesù non può mentire perché, Egli è “…il Santo, il Verace, colui che ha la chiave di Davide, che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre” (Ap.3:7).

È così difficile comprendere il vangelo, secondo la carne e non attraverso lo Spirito? L’apostolo afferma di sì, perché: “In esse vi sono alcune cose difficili da comprendere, che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione” (2Ptr.3:16). Rimane quindi impossibile capire per quelli che leggono le Scritture con una mente carnale, per la ragione che: “…la mente controllata dalla carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomessa alla legge di Dio e neppure può esserlo” (Rom.8:7).

Tutte le religioni carnali riconoscono Gesù come Dio e, a sostegno delle loro dottrine eretiche, dichiarano che i profeti e gli apostoli sono stati tutti bugiardi, perfino negano l’affermazione di Dio, quando dal cielo disse: “Tu sei il mio amato Figlio nel quale mi sono compiaciuto” (Mrc.1:11) e anche l’annuncio dell’angelo a Maria, riguardo alla nascita di Gesù: “Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine” (Lc.1:32,33). A chi Dio darà il trono di Davide, re d’Israele, se non “…a suo Figlio, nato dal seme di Davide secondo la carne” (Rom.1:3; 2Tmt.2:8).

L’anticristo nega il Figlio di Dio, perché sa che Gesù fu “…reso perfetto, divenne autore di salvezza eterna per tutti coloro che gli ubbidiscono” (Ebr.5:9). Infatti, è attestato dagli apostoli che: “Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d’angolo”.

In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati” (At.4:11,12).

Tutto questo è conosciuto da Satana, ma cerca di falsificare la verità con le sue menzogne, perché molti non arrivino alla salvezza, però è smentito dalla Parola di Dio, che attesta:“…queste cose sono state scritte, affinché voi crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome” (Gv.20:31).

Non vi illudete, perché non esiste salvezza, per quelli che non credono che Gesù è il Figlio di Dio. E’ confermato pure che Dio ha mandato il Figlio nel mondo, affinché, chi crede in Lui non sia condannato, “…ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio” (Gv.3.17,18).

Chiedetevi perché molti predicano che Gesù è Dio, mentre tutti gli apostoli e i profeti hanno predicato che Gesù è il Figlio di Dio, come proclamato dall’apostolo Paolo: “…subito si mise a predicare il Cristo nelle sinagoghe, proclamando che egli è il Figlio di Dio” (At.9:20) ed insegnato: “Perché il Figlio di Dio, Gesù Cristo, che è stato fra voi predicato da noi, cioè da me, da Silvano e da Timoteo,…” (2Cor.1:19), perché siamo “edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Gesù Cristo stesso la pietra angolare” (Ef.2:20).

Chi afferma il contrario della Parola di Dio, predicando un altro Gesù, cioè falso, è sotto giudizio: “…anche se noi o un angelo dal cielo vi predicasse un evangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia maledetto” (Gal.1:8). Chiunque predica il contrario della Parola di Dio è un falso, però viene accettato molto volentieri (2Cor.11:4), perché non sopportano più la verità e, “…per prurito di udire, si accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie” (2Tmt.4:3).

Questo aspetto ci testimonia che siamo nel tempo dell’apostasia e molti, che non sono da Dio, ascoltano e seguono questi falsi predicatori, “Poiché sono apparsi nel mondo molti seduttori, i quali non confessano che Gesù Cristo sia venuto in carne; questi è il seduttore e l’anticristo” (2Gv.7).

Quanti credono nella falsità, affermando che Dio si è fatto carne?

Essi sono i seduttori, i quali hanno falsificato persino il vangelo. Infatti, le edizioni Diodati traducano “Dio è stato manifestato in carne…”, mentre tutte le altre attestano “Colui che è stato manifestato in carne,…” (1Tmt.3:16), quindi non Dio, ma Egli o Colui è riferito al Figlio di Dio e non a Dio, perché solo Gesù è venuto in carne (1Gv.4:2), come evidenziato nei versi successivi:

infatti, Egli è stato giustificato nello Spirito, dopo essersi caricato di tutti i nostri peccati (Gv.10:36; Is.52.13), apparso agli angeli (Mrc.16:14), predicato ai gentili (Col.1.23), creduto nel mondo (Gv.6:40; Rom.10:11). Gesù fu elevato in gloria; infatti, è attestato “…ed elevato al di sopra dei cieli” (Ebr.7:26).

Consideriamo solo la verità e rigettiamo ogni menzogna, che non ha e non può avere alcun fondamento biblico. E’ confermato che: “Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu portato in cielo e si assise alla destra di Dio” (Mrc.16:19).

Chi nega la verità, non è da Dio, perché nessuno di quelli, che non riconoscono Gesù come il Figlio di Dio, riceveranno vita eterna, come precisato: “Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita” (1Gv.5:12).

Sappiamo che questo tempo di apostasia precede l’ultima settimana delle settanta (Dan.9:24), o gli ultimi sette anni. Dal suo inizio e fino alla fine, Dio manifesterà la sua ira, cioè la vendetta, quando si avvereranno tutte le profezie e visioni, scritte dai servi di Dio, dagli apostoli e profeti (Dan.9:24).

Alla fine, Gesù apparirà (Ap.19:11-21) “…in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono all’evangelo del Signor nostro Gesù Cristo” (2Tes.1:8). La Chiesa o moglie dell’Agnello (Gesù) lo seguiranno, ovunque Egli vada. La Chiesa seguirà Gesù sopra dei cavalli bianchi (segno di vittoria), quando egli apparirà per combattere e giudicare con giustizia (Ap.19:11-14).

Quelli che non sono da Dio, non ascolteranno mai la verità, perché sono stati sedotti dalla menzogna; infatti, Gesù disse che: “Chi è da Dio, ascolta le parole di Dio; perciò voi non le ascoltate, perché non siete da Dio” (Gv.8:47).

Facciamo attenzione e guardiamoci dai falsi profeti, aprendo gli occhi spirituali per non cadere nelle loro mani. L’apostolo ci mette in guardia, attestando: “In realtà sopportate chi vi riduce in servitù, chi vi divora, chi vi sfrutta, chi è arrogante, chi vi colpisce in faccia” (2Cor.11:20).

Ricordiamoci che anche Gesù e i suoi apostoli ci hanno avvertiti (Mt.7:15) e che: “Questi tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo” (2Cor.11:13-20). Chi li accetta e li segue, accetta e segue l’anticristo, di cui molti temono, ma per molti sarà irriconoscibile, perché si presenterà in veste di pecora, ingannando tanti increduli.

Chi non ha lo Spirito Santo, come guida, non può riconoscerlo. È solo tramite lo Spirito Santo che si identificano i veri dai falsi apostoli, pastori o profeti, che siano. Dio apre gli occhi ai suoi figli e non ci sarà alcuna cosa che li faccia cadere, perché persevereranno nella fede fino alla fine, ricevendo la vittoria (Ap.3.21).