Non ti conformare al mondo (Rom.12:2), il vero credente deve sempre distinguersi. Egli è come un albero sempre verde, che si riconosce dal frutto (Mt.12:33); è come una lampada che illumina la casa (Mt.5:15); è come il sale che insaporisce i cibi (Mt.5:15). Non desiderare perciò di entrare nelle chiese di mille persone, dove non si insegna la verità e non si segue la sana dottrina, ma fuggi via da esse e ricordati che “…dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18:20). Non cercare quindi la quantità, bensì la qualità, ovvero cerca la presenza dello Spirito Santo, perché dove c’è lo Spirito, ci sono anche i frutti dello Spirito (Fil.1:11). Sii sobrio, ma stai attento e vestiti come le sante donne ed i santi uomini del passato, ossia senza attirare gli sguardi altrui e comportati degnamente della vocazione ricevuta. E’ meglio passare inosservati, che essere gettati nella geenna del fuoco. Abbi timore di Dio e se qualsiasi cosa fosse di ostacolo per la tua crescita spirituale o di caduta, gettala via e allontanati dal peccato e dal male (Mt.5). Non camminare guardando gli altri, ma imita solo Gesù, tuo Salvatore, perché ognuno sarà giudicato singolarmente delle proprie azioni. Per questo motivo non potrai trovare scuse o giustificazioni che reggano davanti al giudizio divino imminente. Chiedi sapienza, conoscenza e timor di Dio. Riceverai tutto quanto ti serve per essere fedele fino alla fine ed essere così trovato vincitore in Cristo (Apoc.3:21), perché  “Il timore dellEterno è il principio della sapienza; hanno grande sapienza quelli che mettono in pratica i suoi comandamenti; la sua lode dura in eterno (Slm.111:10) e “Il timore dellEterno è il principio della conoscenza; ma gli stolti disprezzano la sapienza e l’ammaestramento” (Prv.1:7)Dio benedica la tua vita.