Noi crediamo infatti che Gesù è morto e risuscitato; così anche quelli che sono morti, Dio li radunerà per mezzo di Gesù insieme con lui” (1Tes.4:14). Infatti, Gesù confermò che: “…e io lo risusciterò nell’ultimo giorno” (Gv.6:40).

Gli ultimi fedeli, che resteranno in vita, saranno condotti via da Cristo Gesù, quando apparirà per la sua sposa, sulle nuvole (1Tes.4:17), simile ad Enoch che: “Per fede Enoch fu trasportato via, in modo da non vedere la morte; e non lo si trovò più, perché Dio lo aveva portato via. Prima infatti di essere trasportato via, ricevette la testimonianza di essere stato gradito a Dio. Senza la fede però è impossibile essergli graditi; chi infatti s’accosta a Dio deve credere che egli esiste e che egli ricompensa coloro che lo cercano” (Ebr.11:5,6).

Negli ultimi giorni, i santi non passeranno per la morte e Dio testimonierà che essi sono stati graditi a Lui. Sono pochi quelli che credono veramente in Dio; solo gli eletti e i fedeli seguiranno Gesù ovunque Egli vada  (Ap.17:14), perché tutti gli altri credenti vivono secondo il desiderio della propria mente. Hanno immaginato un dio su misura dei propri pensieri (Sal.50:21), un dio di solo amore, che non condanna alcuno, mandandolo nell’inferno, perché egli è amore e perciò ama tutte le sue creature. Tutto questo non è conforme alla Parola di Dio. Agli occhi del Creatore e Signore di tutti, nessun peccato è nascosto (Sal.90:8), “Perciò gli empi non reggeranno davanti al giudizio, né i peccatori nell’assemblea dei giusti” (Sal.1:5). Presto arriverà il giorno della vendetta di Dio, come indicato: “…A me la vendetta; io darò la retribuzione-, dice il Signore” (Rom.12:19), in quel tempo: “Spariscano i peccatori dalla terra e gli empi non siano più!” (Sal.104:35).

Chi pensa che Dio è sempre misericordioso con tutti, sbaglia, perché alla fine del tempo della grazia, l’ira di Dio si riverserà su tutti gli empi e sui disubbidienti. Infatti, è profetizzato dal salmista: “Retribuiscili secondo la loro malvagità! O Dio, abbatti i popoli nella tua ira!” (Sal.56:7), mentre i santi sono conservati in vita eterna, come precisato: “Poiché il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi santi; essi sono conservati in eterno; ma la discendenza degli empi sarà sterminata” (Sal.37:28).

Un consiglio, se ti accorgi di camminare falsamente, perché hai ascoltato chi ti ha convinto che Dio non condanna alcuno, quando non è indicato in tutta la Parola, allontanati subito dall’errore e segui la verità delle Scritture, a cui devi sempre far riferimento per confrontare ogni dichiarazione. Abbi cura di comprendere la Parola e di metterla in pratica, allora prospererai in tutte le tue vie.

Se ti affidi alla guida dello Spirito Santo, allora sarai illuminato e conoscerai la verità, per la quale raggiungerai la libertà da ogni peccato. Per vivere con Cristo, dobbiamo morire al peccato, perciò se lo farai, accettando Gesù e battezzandoti nel Suo nome, per il perdono dei tuoi peccati (At.2:38;  8:16; 10;48; 19:5; Rom.6:3), allora vivrai per l’eternità nel regno di Cristo Gesù (Col.1:13).

Ricordiamoci che: “Dio non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione. Perciò chi disprezza queste norme non disprezza un uomo, ma Dio stesso, che vi dona il suo Santo Spirito” (1Tes:4:8).