Noi rimarremo ciechi della verità, se Dio non ce la rivelasse, aprendoci gli occhi spirituali e, solo allora, ci accorgeremo della menzogna, in cui abbiamo creduto. Carnalmente, ci si rimane molto male, per tutto il tempo perso. Solo se Dio rompe le nostre opinioni e tradizioni e ci rimodella secondo lo Spirito, allora possiamo vedere ed accettare la verità, che prima ignoravamo.

Io ho vissuto nella menzogna religiosa per moltissimi anni, perché la credevo verità assoluta, fino a quando Dio me lo ha rivelato. Come molti religiosi fanno, anche io sostenevo a spada tratta la menzogna che predicavano. Ora so che: “Questi tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo. Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce. Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia; ma la loro fine sarà secondo le loro opere” (2Cor.11:13-15).

Dio ci ha dato lo Spirito Santo, che rivela la verità per arrivare a distinguere il vero dal falso, come indicato: “Così pure nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio” (1Cor.2:11). Comprendere senza lo Spirito è impossibile e, se riconosciamo che senza lo Spirito siamo morti, lo chiederemo con umiltà e sincerità, come dei bambini e, di sicuro, riceveremo la potenza dello Spirito (At.1:8), come promesso.

Se chiediamo, riceveremo sapienza e intelligenza spirituale, perché “Il Signore conosce i pensieri dei savi e sa che sono vani” (1Cor.3:20). E’ scritto pure che saranno guai per coloro che cambiano la menzogna in verità e viceversa (Ger.5:20).

Un consiglio, compriamo da Cristo Gesù quell’oro raffinato col fuoco, vale a dire facciamo nostra la Parola di Dio e mettiamola in pratica. Chi afferma delle cose non conformi a verità, da costoro dobbiamo separarci, perché essi amano fare “…vane dispute di uomini corrotti nella mente e privi della verità, che stimano la pietà essere fonte di guadagno; da costoro separati” (1Tmt.6:5).

Dobbiamo evangelizzare, portando il messaggio di salvezza della Parola di Dio, ma se non l’accettano, è bene separarsi da tutti quelli che attestano il contrario. La Parola di Dio non confonde, né troveremo contraddizioni, perché la Parola di Dio è unica e fu rivelata ai suoi profeti fin dal principio, come trasmessa nelle Scritture.

Dio disse a Mosè:  “L’Eterno quindi disse: -Ascoltate ora le mie parole! Se vi è tra di voi un profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno” (Num.12:6).

Dio non si contraddice, ma gli uomini predicano menzogne, come accertato. Il predicatore, senza la guida dello Spirito, assomiglia ad un politico, che presenta il suo programma scritto. Chi è guidato dallo Spirito, non ha bisogno di suggerimenti, perché dirige lo Spirito Santo. Infatti, gli apostoli riferivano: “Or noi parliamo di sapienza fra gli uomini maturi, ma di una sapienza che non è di questa età né dei dominatori di questa età che sono ridotti al nulla” (1Cor.2:6).

Lo Spirito Santo ci convince della fede, verità e di giustizia e, da soli, noi non ce la faremo mai a cambiare, ma Dio, che è il nostro formatore, ci trasforma secondo la sua volontà.

Ricordiamoci che niente è lontano da noi, oppure irraggiungibile. Lo è solo, se rimaniamo carnali, senza mai comprendere le cose dello Spirito.

Niente di tutto quello che è carnale procede da Dio, perché Dio è Spirito e noi dobbiamo essere santi, come Lui è Santo, per comprendere ed essere guidati nello Spirito.

Ma che dice essa? -La parola è presso di te, nella tua bocca e nel tuo cuore-. Questa è la parola della fede, che noi predichiamo” (Rom.10:8). Gli apostoli predicarono non un vangelo carnale, ma diretti dallo Spirito e ripieni di potenza, predicarono al mondo intero la verità. Infatti, fu dichiarato che: “Noi non falsifichiamo infatti la parola di Dio come molti altri, ma parliamo in sincerità come da parte di Dio, davanti a Dio in Cristo” (2Cor.2:17).