In questo mondo corrotto non si salva alcuno, come è scritto: “Tutti si sono sviati, tutti quanti sono divenuti inutili; non c’è alcuno che faccia il bene, neppure uno” (Rom.3:12).

Fu rivelato più di duemila anni fa: “Nessuno muove causa con giustizia, nessuno la difende con verità; hanno fiducia nelle parole vuote e dicono il falso, concepiscono il male e partoriscono l’iniquità” (Is.59:4; 41:28).

Questa profezia si è avverata: gli uomini amano la menzogna più della verità, “Ora il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno amato le tenebre più che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Infatti chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano riprovate; ma chi pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio” (Gv.3:19-21).

Tutti si sono contaminati con il mondo, divenendo tiepidi. Gesù li avverte: “Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca” (Ap.3:16). A questo richiamo gli uomini non fanno alcun caso e tutti continuano impassibili a vivere nelle loro menzogne.

Una cosa consola gli eletti e fedeli degli ultimi giorni, come fu ai giorni del profeta Elia, quando Jezebel, moglie di Achab, re d’Israele, uccise tutti i profeti di Dio. Elia allora disse: “Signore, hanno ucciso i tuoi profeti, hanno rovesciato i tuoi altari e io sono rimasto solo e ora vogliono la mia vita.  Ma che gli disse la voce divina?

-Io mi sono riservato settemila uomini, che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal-. Così dunque, anche nel tempo presente è stato lasciato un residuo secondo l’elezione della grazia” (Rom.11.3-5).

Quanti oggi fanno parte dell’elezione della Grazia e non si sono corrotti con il mondo di tenebre?

Forse molto pochi, ma sappiamo certamente che Dio ha preservato anche negli ultimi giorni un residuo santo, che non si sono contaminati con le concupiscenze mondane. Dio ha preservato i suoi anche da tutte le astuzie e menzogne del diavolo, come Gesù lo conferma: “Io riprendo e castigo tutti quelli che amo; abbi dunque zelo e ravvediti. Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui, e cenerò con lui ed egli con me” (Ap.3:19,20).

Non lasciare Gesù alla porta, ma ravvediti ed aprila, fallo entrare nel tuo cuore ed Egli cenerà con te, vuol dire che sarà con te fino all’ultimo istante, quando: “…il Signore stesso con un potente comando, con voce di  arcangelo e con la tromba di Dio discenderà dal cielo, e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno per primi; quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell’aria, e così saremo sempre con il Signore” (1Tes.4:16,17).

Dopo che Gesù avrà preso la sua amata sposa, le tenebre del male copriranno tutto il mondo, che sarà devastato dalla mano di Satana, tramite l’uomo a cui: ”Il dragone (Satana) le diede la sua forza, il suo trono e la sua potestà grande” (Ap.13:2).

Tu ed io se non ci ravvedessimo oggi, non avremmo più scampo. Adesso è il tempo del ravvedimento e della salvezza, come Gesù ci ripete: “Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui…“. Non esitare, ma apri il tuo cuore e fai dimorare in te il Re dei re, così la tua vita cambierà oggi, per l’eternità.