In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio” (Gv.1:1).

Tutto questo era nel principio, ovvero prima della creazione dell’universo e dell’uomo. Con la  sola Parola o verbo, Dio creò il mondo angelico e lo sottopose ad un cherubino, ungendolo come capo su tutta la creazione angelica. Questo cherubino fu chiamato Lucifero per la grande luce, che egli emanava, somigliante all’aurora (Is.14:12; Ez.28-32-38).

Il Verbo era presso Dio (Ap.1:4) ed era Dio stesso a parlare e fu proprio tramite la sua Parola, che l’universo angelico fu creato: “In principio Dio creò il cielo e la terra” (Gen.1:1). Quando l’angelo cherubino, che Dio aveva creato di una bellezza e sapienza insuperabile, ungendolo su tutta la creazione degli angeli (Ez.28:14), come protettore, peccò di orgoglio, quel mondo di allora fu distrutto da Dio, sempre attraverso la Parola o Verbo.

Dopo che Lucifero e i suoi angeli peccarono, Dio distrusse tutto il mondo primitivo, fermò le acque e né arrestò i fiumi e gli angeli furono rinchiusi nell’abisso, Sceol o soggiorno dei morti: “Così parla il Signore, DIO: -Il giorno che egli (Lucifero) discese nel soggiorno dei morti io bandii un lutto; a motivo di lui velai l’abisso, ne arrestai i fiumi e le grandi acque furono fermate; a motivo di lui feci vestire a lutto il Libano, e tutti gli alberi (in similitudine, gli angeli) dei campi vennero meno a motivo di lui” (Ez.31:15).

Dio rese “La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque” (Gen.1:2,3).

La prima cosa che Dio fece con la Parola fu la luce, infatti: “Dio disse: -Sia la luce!-. E la luce fu” (v.3).

Così Dio, tramite la Parola o Verbo, creò pure il nuovo mondo attuale. Solo l’uomo fu formato dalla polvere, perché abitasse la terra: “…non l’ha creata perché rimanesse deserta, ma l’ha formata perché fosse abitata: -Io sono il SIGNORE e non ce n’è alcun altro-“ (Is.45:18).

È Scritto che il Verbo “Egli era in principio presso Dio” (v.2). “Tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste” (v.3), quindi tutto l’universo attuale è stato fatto tramite la Parola.

Esempio: “E Dio disse: -La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie-. E così avvenne” (Gen.1:11).

Prima di creare l’universo, attraverso la Parola o Verbo, Dio stabilì tutto ciò che doveva avvenire dal momento della creazione fino alla fine.

Nella creazione umana, Dio non ha più sottoposto il mondo ad un angelo, ma al proprio Figlio e lo stabilì il primo di ogni cosa creata.

Gesù quindi fu formato nel mistero di Dio e che stabilì anche il tempo quando doveva nascere da Israele e dalla tribù di Giuda. Gesù è quindi il primogenito di ogni creatura, perché in Lui, Dio pose i suoi sette Spiriti (Ap.3:1), così Gesù divenne: “…l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura” (Col.1:15).

Dio creò il mondo tramite la Parola della potenza della sua pienezza ovvero con i suoi sette Spiriti fu creato il mondo, che Dio sottopose al Figlio Gesù, che doveva nascere al tempo stabilito.

Per questo motivo, Gesù è dichiarato il primogenito di ogni creatura, perché è prima di ogni cosa creata: “Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del suo Figlio, affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli” (Rom.8:29). Tutti quelli che Dio ha scritto nel libro della vita (preconosciuti) li ha predestinati ad essere conformi all’immagine di Gesù, Suo Figlio, che rimane eternamente primogenito di tutti i figli di Dio, riscattati tramite il prezioso sangue di Cristo Gesù.

Tutta la creazione fu fatta tramite Gesù, perché in Lui, Dio mise il Verbo o Parola, che è la pienezza o i suoi sette Spiriti. Infatti, è scritto che: “…è piaciuto al Padre di far abitare in lui (Gesù) tutta la pienezza” (Col.1:19; Ap.3:1).

Di conseguenza, tutto fu creato da Dio: “…per mezzo di lui (Gesù) e in vista di lui sono tutte le cose” (Rom.11:36).

È perciò dichiarato che vi è un solo Dio e anche: “…un solo Signore, Gesù Cristo, per mezzo del quale sono tutte le cose, e noi esistiamo per mezzo di lui” (Gesù, 1Cor.8:6).

Riepiloghiamo: Prima della creazione del mondo, Dio pose in Gesù la sua Parola (la potenza dei suoi sette Spiriti, Ap.3:1), che noi conosciamo come Spirito Santo (Gv.14:26; 15:26).

Fu tramite lo Spirito Santo, che Maria concepì Gesù, quando Dio pronunciò la Parola o il Verbo. Maria concepì un Figlio (carne), quindi: “…la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità” (Gv.1:14).

Senza alcun dubbio, Gesù fu da Dio “…preconosciuto prima della fondazione del mondo, ma manifestato negli ultimi tempi per voi” (1Ptr.1:20). Dio decretò ogni cosa, prima che fondasse il mondo e il primo ad essere stabilito nel Suo piano, fu Gesù Cristo, il Messia, che doveva salvare un popolo scelto da Dio, ancor prima che formasse l’uomo.

L’apostolo Giovanni espone molto bene che: “Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita” (Gesù, 1Gv.1:1), “…In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini” (Gv.1:4). La vita si trova solo in Gesù e la ricevono tutti quelli che credono in Lui, perché chi non crede non ha vita.

Dal principio, tutto era presso Dio o nel mistero di Dio fino al giorno che “…la vita si è fatta visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi” (1Gv.1:2). La vita, cioè Gesù, che era nel mistero di Dio, è stata rivelata a tutti gli apostoli, i quali hanno reso testimonianza della potenza del Padre, con cui Gesù compiva miracoli e prodigi e della parola di verità, che Egli predicava.

Gesù fu rivelato da tutti i profeti: “Mosè stesso infatti disse ai padri: -Il Signore Dio vostro susciterà per voi un profeta come me in mezzo ai vostri fratelli; ascoltatelo in tutte le cose che egli vi dirà” (At.3:22), ma i giudei e gli israeliti rifiutarono la Grazia offerta da Gesù (Gv.1:11; At.13:46), perché essi preferirono le tenebre alla Luce: “La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l’hanno ricevuta” (Gv.1:5).

Quanti ancora oggi, come gli israeliti, continuano ad inciampare nella Pietra angolare, che è Gesù: “La pietra che gli edificatori hanno rigettata è divenuta la testata d’angolo …” (Mt.21:42). La cosa peggiore è che “…chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; e colui sul quale essa cadrà sarà stritolato” (Mt.21:44).

Fratelli, amici e conoscenti non sottovalutate le Scritture, perché sono quelle che vi giudicheranno e vi condanneranno. Infatti, Gesù avvertì: “Chi mi respinge e non accoglie le mie parole, ha chi lo giudica; la parola che ho annunziata sarà quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno” (Gv.12:48).

Israele rinnegò il Cristo e non lo riconobbe come Figlio di Dio, il Messia. Per questo lo crocifissero. Essi non compresero che Gesù era il Figlio di Dio, così quando Gesù si presentava come Figlio di Dio lo accusavano di bestemmia (Gv.10:36).

Non succede la stessa cosa oggi? Falsificare la Parola di Dio secondo la propria visione carnale, porta alla morte, perciò non continuare a credere nelle falsità, ma chiedi sapienza e conoscenza spirituale, così anche tu, come tutti i figli di Dio, puoi dichiarare come Marta: “Sì, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, che doveva venire nel mondo” (Gv.11:27).

Chi non crede a ciò che è Scritto (la verità), crede nella menzogna ed è trovato bugiardo, perché: “Chi è il mendace se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre” (1Gv.1:22,23).

Non essere nemico di Cristo, ma credi con fede per ricevere salvezza della tua anima. Gesù disse: “Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio?” (Gv.11:40).

Dio non ha mai detto ad alcun angelo, siedi alla mia destra, ma solo a Gesù, il Suo unigenito Figlio, perciò Gli dice tramite il profeta Isaia: “Perciò io gli darò in premio le moltitudini, dei potenti egli farà bottino, perché ha consegnato se stesso alla morte ed è stato annoverato fra gli empi, mentre egli portava il peccato di molti e intercedeva per i peccatori” (Is.53:12) e ancora: “A quale degli angeli poi (Dio) ha mai detto: -Siedi alla mia destra, finché io non abbia posto i tuoi nemici sotto i tuoi piedi-?” (Ebr.1:13).

Non farti ingannare dalle menti carnali, senza conoscenza della verità, perché chi non ha la verità, non appartiene a Cristo, perché Egli è Verità.

Dio ci ha amato tanto da sceglierci per portarci nel regno del suo amato Figlio “…mediante la quale egli ci ha grandemente favoriti nell’ amato suo Figlio” (Ef.1:6).

Non farti rubare la corona, che ti è stata preparata, perciò sii osservante e ubbidiente alla verità, cercala come si cerca un grande tesoro, allora riceverai, se chiedi con fede.