Com’è facile per l’uomo adorare un suo simile, presente o che ha vissuto, perché ritenuto santo e degno. Ad esempio, i religiosi che i papi hanno dichiarato santi, dopo la loro morte, come padre pio, sacerdoti e altri pontefici, vengono adorati e pregati per la richiesta di benedizioni (idolatria). I devoti li pregano per abitudine, chiedendo miracoli, ma sono ingannati dalla dottrina della chiesa cattolica e, ancor di più ci credono, quando ricevono o assistono a prodigi falsi. E’ scritto che Satana sa fare dei prodigi falsi (2Tes.2:9), per convincere e sedurre i credenti ingenui ed incerti di ogni confessione, con segni finti, tanto più credibili in questo tempo, perché domina l’apostasia.

Anche tra gli evangelici, come in altre comunità, considerate osservanti, si è insinuato il falso, contaminando la fede, attraverso benedizioni, guarigioni e liberazioni apparenti e simulate, imputate a Dio, come testimoniano, mentre sono abilmente contraffatte dal nemico, ingannatore professionista e padre della menzogna.

Dov’è l’inganno, se tutto è andato bene, secondo le richieste?

Da premettere che se siamo nella volontà di Dio, secondo lo Spirito di Verità, mettiamo in pratica la Parola di Dio, camminando come Gesù camminò (1Gv.2:6). Dio opererà in noi, perché Gesù dichiarò: “Se chiedete qualche cosa nel nome mio, io la farò” (Gv.14:14).

Per tutti quelli che hanno preferito la menzogna alla verità, non opera certamente lo Spirito Santo, ma lo spirito del mondo (1Cor.2:12).

In che modo operano i demoni falsamente, come fanno ad ingannare?

Prendiamo per esempio una tattica dell’inganno, che viene applicata con successo in vari casi: da un improvviso malessere con forte e insistente sensazione di dolore in un corpo sano, subito si innescano dubbi e preoccupazioni, che portano a consultare il medico di fiducia, che sulla base delle indicazioni ricevute, dispone ulteriori analisi e accertamenti, allo scopo di diagnosticare e togliere la causa.

Dagli esami e test clinici, il tentatore fa apparire, ad esempio, un tumore, tanto da impressionare il paziente e, aumentandone il dolore e il malessere, lo convince della presenza del male, non reale. Inizia perciò per il malato la ricerca di qualsiasi cura o medicina efficace e, quando la scienza si arrende, in ultima speranza, si rivolge ai maghi, guaritori, santi e madonne, pregandoli e andando perfino in pellegrinaggio nei vari santuari, per chiedere la grazia della guarigione, senza conoscere la realtà.

Anche falsi, immaturi ed incompetenti evangelici intercedono Dio, senza però conoscere né Dio, né il Figlio di Dio. Essi sono quelli che hanno cambiato la verità di Dio in menzogna: “Poiché, pur avendo conosciuto Dio, non l’hanno però glorificato né l’hanno ringraziato come Dio, anzi sono divenuti insensati nei loro ragionamenti e il loro cuore senza intendimento si è ottenebrato. Dichiarandosi di essere savi, sono divenuti stolti …” (Rom.1:21-23,25).

Non lasciamoci ingannare perché:

Anche Satana ha bisogno che i suoi sedotti abbiano la fede, riposta però in qualsiasi tipo di idolo, come moltissimi falsi evangelici la ripongono in Gesù e in Dio, senza però conoscere la verità.

Ritornando alla strategia del nemico, quando egli vede che il finto paziente è finito nella sua trappola, il miracolo avviene. I sintomi cominciano ad essere sempre più leggeri, fino quasi a scomparire. Satana ha ottenuto così quello che voleva, ossia di essere adorato indirettamente, attraverso l’idolo, dal malato immaginario, ma anche dai suoi cari, parenti o amici e conoscenti, che hanno seguito la sua vicenda fino a constatare la sua guarigione, divulgando il miracolo e invitando altri a fare altrettanto.

Così, prima che i medici intervengano con operazioni chirurgiche, fanno altri esami e scoprono che tutto è ritornato nella normalità, dichiarando il miracolo: il tumore è scomparso, tutti gli esami sono perfetti e più nessuna traccia del male.

Non è stato un miracolo, ma semplicemente che Satana ha tolto l’inganno e l’apparenza, così tutto è ritornato allo stato normale, che aveva prima dell’attacco.

La verità è che quella persona non ha mai avuto un tumore. Così è per tutte le altre malattie, che prima appaiono e dopo scompaiono, senza causa o motivo dannoso, al solo scopo di essere innalzato e lodato il principe di questo mondo, ben nascosto dietro a nomi di uomini santificati, papi e alle moltissime madonne, esistenti sulla terra.

La stessa cosa vale per i falsi evangelici, perché loro credono di aver ricevuto guarigioni da Dio, ma non è così. Anche i demoni, a volte, fanno finta di uscire dal posseduto. All’apparenza, sembra che gli spiriti siano usciti e abbiano tolto il controllo da un corpo, ma restano nascosti, in silenzio, al loro posto. Da che cosa si può conoscere l’inganno? Dai loro frutti, che di sicuro non saranno mai di ravvedimento.

Chi vive e crede alla falsità, non entrerà nel regno di Dio (1Tmt.1:10). Se hai creduto alle false dottrine, che ti espongono le mezze verità, lasciale. Esci fuori dalle chiese apostate e dai predicatori o insegnanti bugiardi e prendi, leggi, medita e esercitati nel camminare secondo le Scritture, chiedendo al Signore sapienza spirituale, per conoscere la verità, che procede solo da Dio, per non essere trovato anche tu tra quelli che si scuseranno invano.

Gesù disse che: “Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere. Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: -Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel tuo nome, e nel tuo nome scacciato demoni e fatte nel tuo nome molte opere potenti? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità” (Mt.7:20-23).

Non rifiutare la Grazia, perché oggi è il tempo, che puoi ancora riceverla. Se aspetti, rischi di trovarti, alla fine, senza Dio e, allora, verrai giudicato e gettato nella geenna del fuoco eterno. Ravvediti da tutto ciò che il mondo offre; non pensare che puoi seguirlo e non sarai condannato, perché è scritto: “…non sapete che l’amicizia del mondo è inimicizia contro Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio” (Gcm.4:4).