Nel mondo non c’è giustizia, non c’è amore, neppure carità e né benevolenza, perché non hanno conosciuto Dio.

Le tenebre si fanno sempre più fitte, perché il peccato sta per raggiungere il limite posto da Dio (Dan 8:23). Gli uomini: “…Benché si dichiarino sapienti, sono diventati stolti, …ricolmi di ogni ingiustizia, malvagità, cupidigia, malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di contesa, di frode, di malignità; calunniatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza affetti naturali, spietati. Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette” (Rom.1:22,29,32). Tutti quelli che non si ravvedono e continuano a commettere peccato, scivolano via nella profondità della fossa, da cui non potranno mai più tornare indietro (Is.24:17; Ez.31:14).

I figli di Dio abitano invece nella Luce e in loro non ci sono tenebre, perciò camminano di giorno e nessuno li può far inciampare, perché: “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero” (Sal.119:105). Quelli che camminano, in ubbidienza alla Parola di Dio, hanno vita in abbondanza (Gv.10:10). Lo Spirito Santo di verità è in tutti loro ed essi non sono di nulla mancanti, perché amano e riconoscono che: “Il precetto è infatti una lampada, l’insegnamento una luce, le correzioni e la disciplina sono la via della vita” (Prv.6:23).

Chi ha Dio nella sua vita, non teme alcuna cosa, perché: “Dio è per noi un rifugio e una forza, un aiuto sempre pronto nelle difficoltà” (Sal.46:1).

Gesù è il Figlio di Dio, quindi erede di tutte le ricchezze create da Dio (Ebr.1:2,3) e noi, tramite Cristo, siamo divenuti figli di Dio e per questo coeredi con Cristo di tutte le ricchezze di Dio (Rom.8:17).

Chi non desidera affrontare le sofferenze di Cristo, non è degno di essere glorificato da Dio. Gesù fu ubbidiente al Padre (Dio) fino alla morte (Gv.17:4), perciò Dio lo ha esaltato e “…lo ha innalzato con la sua destra, costituendolo Principe e Salvatore, per dare ravvedimento a Israele, e perdono dei peccati” (At.5:31). Il salmista profetizzò di Gesù dicendo: “Io inoltre lo costituirò mio primogenito, il più eccelso dei re della terra” (Sal.89:27).

Chi ascolta il Maestro e lo imita, camminando come Egli camminò (1Gv.2:6), anche se soffre ed è stremato in questo mondo malvagio, è protetto e molto presto sarà con il Signore: “Dio non renderà dunque giustizia ai suoi eletti che giorno e notte gridano a lui? Tarderà nei loro confronti?” (Lc.18:7). Chi ha Dio, ha la verità e l’inganno non esiste in lui, perché crede alla verità, vive per la verità, cammina secondo verità.

I figli di Dio non temono il male, perché posseggono: “La saggezza che viene dall’alto, anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia” (Gcm.3:17), che li preserva. Il mondo è intrappolato nel male, subendo: “…ogni tipo d’inganno e d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amore della verità per essere salvati” (2Tes.2:10).

Non guardare e non desiderare le cose del mondo, perché esse sono temporanee e passano via, nessuna cosa è indispensabile. Presto, tutto il mondo di peccato terminerà, tutte le sue ricchezze finiranno e anche tutta la fatica sarà inutile.

L’unica ricchezza indissolubile si trova in Gesù, non aspettare più, ma fai di Cristo Gesù la tua ricchezza, il tuo prezioso e unico tesoro, che mai finirà, perché è una ricchezza eterna.

Se ti senti oppresso dalla malvagità del mondo, riconosci la tua debolezza e prega: “…affinché egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere potentemente fortificati, mediante lo Spirito suo, nell’uomo interiore” (Ef.3:16).

Se non hai ricevuto lo Spirito di verità, chiedilo con cuore disposto e umile, così lo riceverai. Devi però mettere da parte la tua intelligenza carnale, aprire il tuo cuore per ricevere, ciò che Dio ha in precedenza preparato per te.

La profezia cita che, senza lo Spirito Santo, l’uomo è come se fosse solamente ossa secche, “Dice il Signore Dio: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi morti, perché rivivano” (Ez.37:9), “Perciò la Scrittura dice: -Risvegliati, o tu che dormi, risorgi dai morti, e Cristo risplenderà su di te- “(Ef.5:14). Anche tu puoi rivivere, se sarai ripieno del suo Spirito Santo, per divenire il tempio di Dio. Non tardare, perché il mondo sta per raggiungere il colmo del peccato, fissato da Dio (Dan.8:23) e allora tutti gli empi saranno dati nelle mani di satana, il devastatore e distruttore (Dan.9.27).

Se non ti ravvedi, tu farai parte di quella moltitudine iniqua, perciò: “Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri peccati siano cancellati” (At.3:19), allora saremo certi di essere concittadini dei santi, nel regno di Cristo, quando: “…noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore” (1Tes.4:17).

Presto avverrà che, gli empi finiranno di esistere e Dio sarà glorificato, sia dalle nazioni dei gentili (non ebree), che da Israele (la terra): “-Fermatevi-, dice, -e riconoscete che io sono Dio. Io sarò glorificato fra le nazioni, sarò glorificato sulla terra-“ (Sal.46:10). In quel tempo, tutti i santi godranno le meravigliose e gloriose ricchezze, insieme a Cristo Gesù, nostro Signore.