Gesù rispondendo ad uno della folla che si era radunata intorno a Lui, affermò:“Fate attenzione e guardatevi dall’avarizia, perché la vita di uno non consiste nell’abbondanza delle cose che possiede” (v.15).

Gesù espose un racconto di un uomo molto ricco.
Avvenne che i suoi terreni diedero un abbondante raccolto, e nel cuor suo pensò.di demolire i granai e di costruirne più grandi, dove riporre tutto il raccolto.
Alla vista di quell’accumulo di molti beni, decise di concedere all’anima sua di riposarsi, mangiare, bere e di godere le gioie della vita; ma Dio si rivolse a lui chiamandolo: Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata, e di chi saranno le cose che tu hai preparato?” (v.20).

Gesù ci invita a non mettere il nostro cuore nei beni materiali di questo mondo, che durano poco. Essi non ci serviranno, quando Dio ci chiamerà a rendere conto dell’operato della nostra vita, per aver speso tutto il nostro tempo nell’appropriarci dei beni corruttibili, mentre non ci siamo minimamente preoccupati di quelli incorruttibili, da depositare in un conto aperto nella banca dei cieli con interessi alti.

Il Signore sta aspettando i suoi, per assegnare ad ognuno la bellissima dimora eterna ,che ci ha preparato per stare sempre insieme a Lui.
E’ stupendo, dimorerò in perpetuo con il mio Gesù.
Accontentiamoci ora di quello che Dio ci dona, non cerchiamo tesori qui sulla terra, abbiamo fede in Lui, perché non ci mancherà alcuna cosa su questa terra (Sal.23:1).
Egli ci donerà tutto quello di cui noi abbiamo bisogno e noi ricambieremo offrendo a Lui quello che gli è dovuto, senza dubitare della sua grande bontà.
Facciamo tesori nei cieli, usa quello che tu possiedi sia di materiale che di spirituale, Dio li moltiplicherà in benedizioni, come Lui riveste i gigli dei campi di una meravigliosa bellezza e agli uccelli del cielo dà loro nutrimento, tanto più a noi che siamo suoi figli non ci farà mancare alcuna cosa.
Confida in Dio, Egli ti colmerà di beni, il Sal. 37:25 cita: “…non ho mai visto il giusto abbandonato, né la sua progenie mendicare il pane”.
Tu sei figlio di Dio, se lo hai accettato ed hai dato la tua vita a Cristo, perché sei stato lavato col battesimo e giustificato per il Suo sangue, sei figlio e come tale erede di tutto ciò che è Suo. Prendilo è per te e con la fede appropriatene.